saluto

domenica 24 ottobre 2010

HAARP


HAARP – cos’è veramente? -
The High-Frequency Active Auroral Research Program - «programma di ricerca attiva aurorale con alta frequenza» si svolge vicino a Gakona, in Alaska, a ovest del Parco Nazionale Wrangell-Santo Elias.
Ufficialmente il progetto HAARP serve a studiare gli strati alti dell'atmosfera e della ionosfera per migliorare le telecomunicazioni civili e militari. Nel 1994 su un terreno di proprietà del Dipartimento della Difesa USA cominciò l’istallazione di piloni d’alluminio alti 22 metri, il loro numero è aumentato progressivamente negli anni, oggi sono 180.
“Su ognuno di questi piloni ci sono doppie antenne a dipoli incrociati, una coppia per la banda bassa da 2.8 a 7 megahertz e l’altra per la banda alta da 7 fino 10 megahertz. Tali antenne possono trasmettere onde ad alta frequenza fino a quote di 350 Km, mentre modulando i segnali in frequenze bassissime, si potrebbe vedere nel sottosuolo, individuare bunker, silos di missili, e altre installazioni sotterranee”.
A pieno regime, l’impianto richiede 3.6 megawatt, che sono prodotti da 6 generatori azionati da motori diesel da 3600 cavalli l’uno. Si dice che Eastlund, fisico del MIT - Massachusetts Institute of Technology - per i suoi studi si sia ispirato ai lavori di Nikola Tesla (1856-1943), lo scienziato jugoslavo emigrato in America nel 1884. Le notizie che riguardano il progetto (militare) sono ovviamente piuttosto scarse perciò la fantasia galoppa. Si favoleggia che in questo sito, si stiano facendo esperimenti per modificare, anche su zone lontane, le condizioni climatiche e gli agenti atmosferici, per facilitare eventuali operazioni militari. Secondo alcune persone questi esperimenti sarebbero la causa indiretta della frequenza e dell’intensità dei cataclismi naturali di questi ultimi anni. Naturalmente non ci sono prove di nessun genere che avvallorino tali teorie. Istallazioni simili esistono anche in: 
Norvegia: progetto europeo + Giappone EISCAT
Stati Uniti: HIPAS
Porto Rico: Arecibo 
Russia: progetto SURA,

PS: Questo post risale all'ottobre 2010 e necessita di un aggiornamento.

A quanto pare la struttura è stata chiusa nel maggio del 2013, il condizionale è d'obbligo, non si sa se definitivamente, forse per i costi elevati del progetto o per motivi ambientali dovuti all’inquinamento dei generatori d’energia, alimentati da motori diesel che non rispettavano più le norme ambientali.

6 commenti:

  1. ciao Enrico, bellissimo post, molto istruttivo, non sapevo di questo progetto, interessante ed anche un po' inquietante per certi aspetti, speriamo che non sia la causa dei cataclismi, ma questo non lo diranno mai, come tanti altri esperimenti che hanno fatto e ne abbiano poi subito le conseguenze, ciao grazie, buona giornata rosa.)

    RispondiElimina
  2. Quando si tratta di istallazioni militari ovviamente tutto è coperto dal segreto. Ovvio che in mancanza di dati certi e il termine "segreto militare" diano adito ad interpretazioni di ogni tipo.
    Buona giornata, un abbraccio
    enrico

    RispondiElimina
  3. Caro Enrico, lo swai che tante volte mi domando! Come fa Enrico a sapere tante cose, specialmente anche questa, che è copme dici tu! Segreto militare! Ciao e buon fine settimana caro amico.
    Tomaso

    RispondiElimina
  4. Se mi capita di leggere articoli o vedere documentari, faccio controlli incrociati in vari siti della rete, enciclopedie comprese, per vedere se trovo riscontri attendibili. Quando trovo conferme faccio un post, che ovviamente potrebbe comunque contenere inesattezze, altrimenti tralascio.
    Buon fine settimana caro Tomaso
    enrico

    RispondiElimina
  5. Caro il mio Enrico, sempre aggiornato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho notato che molti stanno cliccando questo vecchio post, e poiché ci sono stati cambiamenti, l'ho aggiornato.
      Ciao cara Gianna buona domenica
      enrico

      Elimina

Anonymous comments with advertising links are automatically considered SPAM