saluto

sabato 2 ottobre 2010

Knut: orsettomania

Knut
Un tenerissimo cucciolo di tre mesi dal manto candido, in pochi giorni è diventato la mascotte della capitale tedesca, la sua storia ha fatto il giro del mondo. La madre Tosca (20 anni) aveva partorito due gemelli che aveva abbandonato, uno era morto dopo quattro giorni, mentre Knut era sopravvissuto restando 44 giorni in un’incubatrice. “adottato” da un addetto dello zoo che gli dava il biberon. Alcuni animalisti si sono dichiarati contrari alle cure che lo zoo tedesco rivolge al piccolo orso "L’allevamento a mano non è adeguato alla specie, è una violazione delle leggi che proteggono gli animali. Non si può fare un animale da compagnia di un animale selvatico ciò potrebbe causargli turbe comportamentali". Qualcuno aveva addirittura proposto di eliminarlo con un’iniezione letale. “Tutte stupidaggini” ha replicato il veterinario dello zoo di Berlino Andrè Schulte, secondo il quale il piccolo Knut, che ora pesa circa nove chili, sta bene, mangia con appetito e non dà segni strani di comportamento.
20/03/2011
Knut è morto ieri per cause sconosciute dopo essersi accasciato su un fianco. Non sono ancora chiare le cause del decesso, dall'autopsia si è capito solo che è morto per annegamento. Nel 2008 morì d'infarto il suo padre adottivo, il guardiano Thomas Doerflein, aveva solo 45 anni.

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