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mercoledì 5 gennaio 2011

Jiuzhaigou - 九寨沟 - Cina


Una leggenda locale per descrivere Jiuzhaigou racconta: “ Molto tempo fa, in un villaggio montano abitava una dea di nome Novosem che si era innamorata di un bel giovanotto di nome Dago. Un giorno, il fidanzato offrì alla ragazza uno specchio come regalo di fidanzamento, la dea per la commozione fece cadere lo specchio che si frantumò in 108 pezzi, che diventarono 108 laghi”.

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Jiuzhaigou 
Patrimonio dell’umanità UNESCO
La Valle dello Jiuzhaigou ("valle dei nove villaggi") è una riserva naturale della provincia del Sichuan, nota per le sue numerose cascate e i laghi.
Jiuzhaigou si trova nella parte meridionale della catena montuosa Minshan, 330 Km a nord di Chengdu. La regione è montuosa, con una cima di 4.764 metri in corrispondenza del monte Ganzigonggai La valle si estende su di una superficie di 240 km², con una zona intermedia di altri 400 km². Questa regione abitata per secoli da popolazioni tibetane e Qiang, è diventata un parco nazionale nel 1982. Jiuzhaigou deve il suo nome ai nove villaggi che si trovavano lungo la valle. Di essi oggi rimane poco: alcuni sono un piccolo agglomerato di abitazioni, di altri resta poco più che il nome. L'ecosistema della valle è composto in gran parte di foresta vergine e di moltissime specie di piante, alcune endemiche come certe varietà di bambù e di rododendro. La fauna locale comprende specie in pericolo d'estinzione come il panda gigante o la scimmia dal naso camuso, entrambe le popolazioni sono molto ridotte, isolate e in pericolo di estinzione. Il parco ospita anche oltre 140 specie di uccelli.
I laghi presso Jiuzhaigou sono bellissimi, l’acqua è limpida e trasparente, il fondo è visibile fino  a 30 metri. Le guide dicono che in questa zona vi sono in totale 108 laghi. Il lago Wzai è uno dei più belli, circondato da alte montagne coperte di neve tutto l’anno. Poiché il fondo del lago è fatto di roccia bianca, gialla e marrone coperto di alghe e altre piante acquatiche, sulla superficie del lago vi sono cinque anelli di colore rosso, arancio, giallo, verde e azzurro.
Il lago Suzenqun è in realtà composto di una quarantina di piccoli laghi che si trovano sulle montagne a diverse altitudini. Questi laghi con una circonferenza di cinque Km sono uniti da un argine calcareo bianco latteo e da cascate. L’argine dei laghi è coperto di erbe e di salici piangenti, le cui radici rosse penetrano nelle acque. A Jiuzhaigou vi sono molte cascate grandi e piccole, la più grande è quella di Nojolan, compie un salto di circa 100 metri; una credenza locale dice chi fa il bagno qui, ottiene felicità per tutto l’anno. Altra cascata interessane è “la cascata delle perle”, quando le acque cadono da un dirupo largo 200 metri, creano goccioline che riflettendo la luce del sole formano come una pioggia di perle. Nella valle si raccolgono le acque provenienti da tre diverse gole, che poi vanno a confluire nel sistema fluviale dello Yangtze Il villaggio di Suzhenzei è il più grande villaggio della Jiuzhaigou dal punto di vista demografico, vi abitano più di 200 famiglie che lavorano principalmente la terra.


2 commenti:

  1. Qui si muore dal caldo e ora vorrei tanto essere in un posto come questo. Montagne, laghetti, cascate, deve essere fantastico.Ciao
    Irene

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  2. Sembrerebbe un luogo molto invitante, Ideale per sfuggire alla calura.
    Ciao buona domenica
    enrico

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