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giovedì 26 giugno 2014

Giornata Mondiale a sostegno delle Vittime della Tortura

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Messaggio del Segretario Generale dell'ONU in Occasione della Giornata Mondiale a Sostegno delle Vittime della Tortura di cui ricorre  il 30° anniversario.
 “La Giornata internazionale a sostegno delle vittime della tortura e contro altri crudeli o disumani trattamenti o punizioni è un’occasione per riaffermare il diritto di tutti, uomini e  donne, di vivere liberi dalla  paura della tortura. Questa, così come qualsiasi forma di  trattamento o punizione  crudele, degradante e inumana, non ha alcuna giustificazione in nessun luogo e in nessuna circostanza…. Questa giornata è anche un’opportunità per esprimere solidarietà alle vittime  e alle loro famiglie e di riaffermare la necessità da parte dei governi di impegnarsi per la riabilitazione e il recupero di tutte le vittime di tali abusi.”

Io in questa occasione vorrei fossero considerate a tutti gli effetti TORTURE anche lo sfruttamento dei minori costretti a lavorare, combattere o a prostituirsi invece di poter vivere liberamente la loro infanzia. Sono TORTURE gli stupri sulle donne che in certi luoghi sono anche frustate o uccise mentre gli uomini spesso non subiscono conseguenze. Sono TORTURE le violenze sessuali e i matrimoni forzati ai quali sono costrette vittime giovanissime. Sono TORTURE  le discriminazioni religiose o razziali. Sono TORTURE le mutilazioni genitali. Sono TORTURE quelle compiute su intere popolazioni private di cibo, medicine, libertà. Non dimentico le TORTURE psicologiche che essendo subdole in certi casi possono essere più devastanti di quelle fisiche.
Sono TORTURE  anche quelle subite dalle ragazze nigeriane che dopo due mesi sono ancora nelle mani dei Boko Haram, che secondo i media internazionali, hanno rapito nel Nord-Est del Paese altre 60 ragazze e 31 giovani fra i quali ci sarebbero anche dei bambini. Secondo l'agenzia France Presse negli attacchi sarebbero state uccise 30 persone. Si è ancora in attesa di una conferma ufficiale del nuovo sequestro.

10 commenti:

  1. Quando penso e sento certe cose, provo un forte dolore al petto. Vorrei poterli aiutare tutti.
    Sono sempre con loro altro non so dire. Bello dedicargli un pensiero! Ciao.

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    1. Purtroppo sono molte le situazioni in cui, anche nei cosiddetti paesi industrializzatisi si dovrebbe parlare di torture. Sono un esempio certi tuguri in cui si ammassano persone costrette a lavorare come schiavi, certi ospizi lager...
      Buona giornata Pia un abbraccio
      enrico

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  2. A volte senbrano cose così lontane dalla nostra quotidianità che pensi non accadano..invece... :-( un abbraccio!

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    1. Torture non sono solo quelle compiute durante i conflitti. Per le persone più fragili e indifese sono torture anche alcuni eccessi delle forze dell’ordine, le discriminazioni nei confronti dei gay, le violenze contro i bimbi negli asili o dei vecchi nei ricoveri…
      Buona giornata Annastella un abbraccio
      enrico

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  3. Caro Enrico, tante volte vedendo dei film i quali ahimè si vede certe scene, viene da chiederci, che è impossibile che esistano veramente!!!
    Purtroppo la storia ci insegna che tutt'oggi esistono ed è giusto dedicare un giorno per queste povere vittime,
    sperando che venga debellato questi orrendi sistemi.
    Ciao e buona serata caro amico.
    Tomaso

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    1. Il guaio delle società è che si fanno tante "Giornate mondiali" per denunciare violenze di ogni tipo: femminicidio, torture, fame nel mondo, diritti umani, violenze sugli animali, sfruttamento minorile ... l'elenco sarebbe lunghissimo, ma poi in concreto si fa pochissimo.
      Buona giornata Tomaso
      enrico

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  4. Ciao Enrico, grazie per questo post!

    Un abbraccio
    Cri

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    1. Cristina ti ringrazio per il commento. Buon fine settimana un abbraccio
      enrico

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  5. Ciao Enrico, il mondo dovrebbe mobilitarsi davanti agli orrori che hai descritto, ma chi ha il potere dopo un pro forma dovuto, si occupa solo degli affari suoi e chi non ha potere si torce nell'impotenza !
    Un abbraccio!

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  6. Passano i secoli, le civiltà e le forme di governo mutano ma la sostanza non cambia . Poche persone detengono il potere, e spesso siamo stati noi cittadini a darglielo e loro sfruttano queste nostre deleghe per anteporre a tutto i loro interessi personali.
    Buon inizio settimana Sciarada un abbraccio
    enrico

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