saluto

sabato 1 novembre 2014

Milano Palazzo Reale


Il Palazzo Reale di Milano, per molti secoli sede del governo della città di Milano, oggi è la sede di mostre ed esposizioni. Originariamente fu progettato con un sistema di due cortili, poi parzialmente demoliti per lasciare spazio al Duomo. La Sala delle Cariatidi 46 metri di lunghezza per 17 di larghezza è l'ambiente più significativo ma fu gravemente danneggiata dal bombardamento anglo-americano del 15 agosto 1943 quando gran parte del tetto del palazzo crollò e l’edificio rimase senza il tetto fino al 1945, subendo danni ancora più gravi di quelli causati dal bombardamento. La Sala delle Cariatidi riacquistò notorietà nel 1953 quando, Picasso la scelse come sede per la mostra in cui fu esposta la sua opera “Guernica”. Seguirono decenni di immobilismo, durante i quali le sale del palazzo, celate da pareti in cartongesso e da teloni, ospitarono importanti mostre d'arte, mentre ciò che restava delle decorazioni originali si degradava ulteriormente.
Solo a partire dal 2000 iniziarono significativi interventi di restauro degli appartamenti del Palazzo. Oggi guardando la Sala delle Cariatidi si ha solo una pallidissima idea dell'antico splendore, nonostante il restauro abbia rimosso gli annerimenti sulle pareti causati dall'incendio del 1943 ed abbia consolidato tutte le superfici. La terza fase del restauro, conclusa nel 2008, ha restituito alla costruzione le stanze del vecchio Appartamento di Riserva ma l'intero palazzo non ha certo riacquistato l’antica bellezza. Si deve anche considerare che nel corso dei secoli il complesso subì danni a causa delle guerre e della peste. Nel 1695 un incendio distrusse il Teatro di Corte, altro incendio nel 1723  che fu disastroso per le sale di rappresentanza. Nel 1850 per ragioni viabilistiche, fu accorciata di due campate la manica orientale che in origine aveva sette campate. Nel 1925, furono demolite le Scuderie Reali. Nel 1936-37 per volontà del Duce fu accorciata  di 60 metri la cosiddetta "Manica Lunga" per costruire l'Arengario.
Con la proclamazione del regno d'Italia nel 1861, il palazzo divenne proprietà della famiglia reale dei Savoia, i soggiorni dei membri della casa regnante furono però poco frequenti. L'ultimo ricevimento ufficiale risale al 1906 in occasione dell'Esposizione Universale.
Nel 1919 Palazzo Reale fu venduto da Casa Savoia allo Stato italiano.

Ballo di corte in onore dell'imperatore Guglielmo I (17 ott. I875)




16 commenti:

  1. Caro Enrico, grazie di questo bellissimo post, che veramente le foto abbagliano.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La speranza è quella di poter vedere il Palazzo completamente restaurato.
      Buona settimana caro Tomaso
      enrico

      Elimina
  2. Ci sono stato tante volte.Le mostre che più ricordo, Magritte e Tamare de Lempicka.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le mostre si susseguono a ritmo incalzante ed è un valido motivo per aver cura anche del Palazzo.
      Buona settimana Costantino
      enrico

      Elimina
  3. Molto interessante non sono mai stata a vederlo,,,
    Comunque una bellissina descrizione anche dei tempi in cui le persone lo hanno abitato , e vissuto quello splendore che negli anni si é andato perso ,,,
    Ciao Enrico ti auguro ancora una serena e raccolta giornata ...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Succede frequentemente che si lascino degradare in modo indecoroso patrimoni artistici che meriterebbero di essere salvaguardati. Invece si interviene quando molti danni sono quasi irreparabili.
      Buona settimana Bianca un abbraccio
      enrico

      Elimina
  4. Caro Enrico,
    non ho mai visitato il palazzo reale di Milano, però le immagini sono molto belle e se sono del dopo restauro credo che siano molto ben fatte e danno l'idea di una grande bellezza, sfarzosa ed elegante.
    Non conoscevo la sua storia quindi ti ringrazio per quest'ulteriore aggiunta culturale.
    Ti abbraccio, ciao.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Leggo da più parti che si potrebbe restaurare anche la Sala delle Cariatidi ripristinando gli stucchi originali. In un edificio posto al centro di Milano frequentato da migliaia di persone che visitano le mostre, sarebbe molto bello vederla riportata agli antichi splendori.
      Buona settimana Pia un abbraccio
      enrico

      Elimina
  5. grazie di questa immersione nella storia del palazzo ci vado spesso ultimamente ma non sapevo di tutte questi eventi storici

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nei secoli il Palazzo ha subito modifiche e distruzioni che hanno stravolto la sua architettura e gli interni, si dovrebbe cercare di salvaguardare e ripristinare al meglio ciò che rimane.
      Buona settimana Carmine
      enrico

      Elimina
  6. Un'altra meraviglia italiana che ha superato mille avversità. Grazie per rispolverare questi lustri palazzi alla luce del tuo blog.
    Un caro saluto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi piacerebbe vedere restaurata anche la Sala delle Cariatidi. Considerando lo stato di abbandono in cui è stata lasciata per anni, il risultato finale sarebbe solo una "copia" dell'originale, ma almeno vedrei come era una volta.
      Ciao Carla, buona settimana un abbraccio
      enrico

      Elimina
  7. Risposte
    1. Ciao Gianna è un vero peccato che nel nostro Paese si lascino andare in rovina ville, palazzi, castelli, e poi si debbano investire grosse cifre per ripristinare, almeno in parte, gli antichi splendori.
      Buona settimana un abbraccio
      enrico

      Elimina
  8. Fotos deslumbrantes, de un deslumbrante palacio.

    Saludos

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In Italia abbiamo moltissime opere meravigliose peccato che spesso le lasciamo andare in rovina.
      Buona giornata.
      enrico

      Elimina

Anonymous comments with advertising links are automatically considered SPAM