Il suo vero nome era Rosine Bernardt .
Nata: 22 ottobre 1844, Parigi.
Morta: 26 marzo 1923, Parigi.
Sarah Bernhardt fu anche pittrice e scultrice e quando era già un’attrice famosa, insegnò modellazione. Disegnava anche le originalissime toilette che amava indossare. Pubblicò romanzi, drammi e un libro di memorie, era chiamata la “Divina” o la “Imperatrice del teatro”, raccolse successi in ogni parte del mondo.
Sua madre era una modista e una “cortigiana” che non si affezionò alla bambina, prima la mise in campagna e poi la affidò alle monache per sei anni; non si seppe mai chi fu suo padre.
Sarah ebbe il suo unico figlio Maurice Bernhard da una relazione con il principe Charles-Joseph Lamoral de Ligne, poi ebbe diversi amanti. Nel 1882 sposò Aristides Damala, ma il matrimonio durò pochissimo perché lui era un drogato e morì a 34 anni. Poi convisse con la pittrice ed amante Louise Abbéma.
Donna spregiudicata ed eccentrica aveva uno zoo domestico con leoncini e persino un alligatore e teneva una bara in camera da letto.
Aveva 70 anni, quando subì l’amputazione della gamba sinistra, per le complicazioni di un vecchio trauma alla rotula che si era aggravato, quando in una recita della Tosca, il tuffo dal parapetto del castello non era stato attutito dal materasso, che qualcuno si era dimenticato di collocare. Sarah non si diede per vinta e dopo l'amputazione tornò a recitare in commedie organizzate in modo che l’attrice non dovesse spostarsi o scritte per lei dal nipote L. Verneuil.
Caro Enrico, qui da me dopo due giorni di caldo e sole, oggi si è messo nuovamente ha piovere!!!
RispondiEliminaCiao e buona giornata ugualmente caro amico.
Tomaso
Ciao caro Tomaso…teniamo duro e magari uno di questi mesi, speriamo prima di Natale :-),finiscano anche le piogge.
EliminaBuon weekend
enrico
Una storia che delinea una donna forte e determinata.
RispondiEliminaPenso che chi abbia avuto un’infanzia povera di affetto deve per forza tirar fuori gli artigli per sopravvivere, e lei ha saputo farlo con tantissima energia.
Non conoscevo questo personaggio, davvero una storia interessante la sua…
Un abbraccio caro Enrico.
La sua biografia descrive una gran donna che ha vissuto intensamente la sua vita sentimentale e sul piano creativo ha frequentato il Conservatoire national supérieur de musique et de danse de Paris, si è messa alla prova nella recitazione, nella letteratura, nella scultura, nella pittura.
EliminaFelice fine settimana cara Betty, un abbraccio.
enrico
Che donna straordinariamente determinata!... e bellissima, di una bellezza senza artifizi.
RispondiEliminaUn abbraccio!
Questa donna di forte temperamento nonostante un’infanzia infelice ha saputo imporsi non solo come attrice, ma la sua creatività ha spaziato in molti settori dell’arte.
EliminaFelice fine settimana cara Sontyna, un abbraccio.
enrico
Una grande attrice e danzatrice che scopro solo ora, grazie a te, essere stata anche pittrice e scultrice.
RispondiEliminaPer portare il mito di Teodora sulla scena, si racconta che Sarah Bernhardt a fine '800 abbia visitato Ravenna, per trarre ispirazione proprio dai mosaici di San Vitale.
Sarah è stata una donna eclettica la cui fama ha resistito al passare del tempo ed è giunta intatta fino a noi.
EliminaFelice weekend cara Krilù, un abbraccio
Enrico
conoscevo l'attrice con le velleità da ballerina, ma mi era sconosciuta la vena artistica che la portò a dipingere e fare sculture...
RispondiEliminaCiao Patalice se si giudicano le sue sculture osservando le foto che si trovano in Rete, sembra siano opere molto valide, un esempio: “Après la tempête (After the Storm)” che fa parte della collezione del National Museum of women in the Arts di Washington.
EliminaFelice weekend, un abbraccio
enrico
Sarah Bernhardt was a great and very beautiful actress.
RispondiEliminaRegards, Enrico:)
Ciao cara Łucja concordo pienamente con la tua definizione, Sarah Bernhardt era veramente bella e brava.
EliminaFelice weekend, un abbraccio
enrico
scusa sono io Rebecca Bussi ♥
EliminaQui si impara anche cose culturali.. non conosceva Sarah Bernhardt buon fine settimana caro Enrico
RispondiEliminaIo avevo sentito parlare di quest’attrice, ma solo leggendo la sua biografia ho scoperto che è stata anche pittrice e scultrice e aveva subito l’amputazione di una gamba.
RispondiEliminaCiao cara Rebecca, felice fine settimana, un abbraccio.
Bussi
enrico