Per la giornata della gentilezza, propongo questo racconto trovato in Rete:
Ciò che conta di più non è «riempirci le mani», ma riempire il cuore.
Il poeta tedesco Rainer Maria Rilke abitò per un certo periodo a Parigi. Per andare all'Università percorreva ogni giorno, in compagnia di una sua amica francese, una strada molto frequentata. Un angolo di questa strada era permanentemente occupato da una mendicante che chiedeva l'elemosina ai passanti.
La donna sedeva sempre allo stesso posto, immobile come una statua, con la mano tesa e senza mai alzare gli occhi su chi le dava qualcosa.
Rilke non le dava mai nulla. La sua compagna le dava spesso una moneta.
Un giorno, la giovane francese, meravigliata, gli domandò: «Ma perché non dai mai nulla a quella poveretta?».
Rilke, poiché era un poeta, rispose: «Dovremmo regalare qualcosa al suo cuore, non alle sue mani».
Alcuni giorni dopo, Rilke arrivò con una splendida rosa appena sbocciata, la depose nella mano della mendicante e fece l'atto di andarsene.
Allora accadde qualcosa d’inatteso: la mendicante alzò gli occhi, guardò il poeta, si sollevò a stento da terra, prese la mano dell'uomo e la baciò. Poi se ne andò stringendo la rosa al petto.
Non si vide per una settimana. Otto giorni dopo la mendicante era di nuovo seduta nel solito angolo della strada. Silenziosa e immobile come sempre.
«Ma di che cosa avrà vissuto in tutti questi giorni in cui non ha ricevuto nulla?» chiese la giovane francese.
Il poeta rispose: «Della rosa! »...
Grazie caro Enrico, di avere condiviso un racconto che entra diretto al cuore!!!
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un abbraccio e un sorriso:)
Tomaso
Le azioni fatte con il cuore emozionano sempre
EliminaFelice fine settimana caro Tomaso
Enrico
Un post che condivido con tutto il cuore perché quando un cuore e colmo di gioia tutto intorno e gioioso
RispondiEliminaciao un abbraccio
da Tiziano
Nelle azioni fatte col cuore ci sono solo veri sentimenti, niente calcoli o ragionamenti.
EliminaCiao Tiziano, felice fine settimana
enrico
Ottima scelta caro Enrico...
RispondiEliminaLe emozioni sanno donare qualcosa difficile da spiegare a parole...
Solo il cuore sa e gioisce.
Un caro saluto Enrico e buona giornata della Gentilezza :-)
Un mendicante ha bisogno di soldi per mangiare, ma sono convinto che anche un dono fatto col cuore possa aver “commosso” profondamente la mendicante.
EliminaFelice fine settimana cara Betty, un abbraccio gentile.
enrico
Buona giornata della gentilezza Enrico, tu lo sei sempre. Un abbraccio.
RispondiEliminaCiao cara Ale grazie, sei molto gentile.
EliminaFelice fine settimana, un abbraccio
enrico
Bellissimo racconto, Enrico. Grazie.
RispondiEliminaMi è piaciuta l’idea di donare una rosa alla mendicante.
EliminaFelice fine settimana cara Mariella un abbraccio.
enrico
la gentilezza e una virtù.. peccato che ci vuole anche un giorno per questa virtù.. Caro Enrico un abbraccio la tua amica Pif♥
RispondiEliminaCara Pif una gentilezza può essere anche cedere il posto a sedere su un mezzo pubblico, ad un anziano o ad una donna in cinta. Troppo spesso si vedono ragazzi che ignorano anche queste piccole cose.
EliminaFelice fine settimana, un abbraccio.
enrico
Ciao Enrico.
RispondiEliminaÈ molto bello, grazie. Abbraccio!
Ciao cara Pia felice fine settimana, un abbraccio.
Eliminaenrico
un gran bel racconto, grazie non sapevo della giornata della gentilezza
RispondiEliminaImmagino che abbiano istituito “una giornata” per qualsiasi cosa, quando mi capita mi diverto a segnalarle :-)
EliminaFelice fine settimana Carmine
enrico
A dimostrazione di ciò che ho sempre pensato, che anche l'anima ha bisogno di nutrimento e non solo il corpo. Abbraccio caro amico
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EliminaCiao Anna è vero, l’essere umano non ha bisogno solo di cibo.
Felice fine settimana, un abbraccio
enrico
Bello e commuovente questo racconto
RispondiEliminaCiao Paola, vedo che il racconto è piaciuto anche a te.
EliminaBuona giornata.
enrico