lunedì 19 giugno 2017

Okunoshima l'isola dei conigli


Okunoshima chiamata anche Usagi Jima o Rabbit Island è un’isola che fa parte dell’arcipelago giapponese. Tra il 1929 e il 1945 Okunoshima è stato un sito militare segreto per la produzione di gas da utilizzare in guerra. Oggi in questo luogo vivono oltre 300 conigli selvatici, secondo alcune fonti, i primi conigli furono portati sull’isola per testare gli effetti dei gas tossici.
Sull’isola ci sono un albergo e un museo dedicato alla fabbrica dei gas aperto nel 1988. 
I conigli non hanno paura dell’uomo e si avvicinano senza timore, magari per assaggiare il cibo venduto ai visitatori a ogni angolo dell’isola. 

Considerando la prolificità dei conigli, trovo strano siano solo 300 😊

16 commenti:

  1. Caro Enrico, è veramente curioso questo tuo post, una isola sicuramente felice!!!
    Ciao e buon inizio della settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Ciao caro Tomaso, per i conigli questo è sicuramente un bel posto :-)
      Buona giornata
      enrico

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  2. Allora per gli conigli l'isola è un paradiso...buona settimana caro Enrico

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    1. Questi conigli sono coccolati e non hanno nemici, non possono certo lamentarsi.
      Ciao cara Rebecca, un abbraccio
      bussi
      enrico

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  3. Che post curioso e interessante !!! Ma questi conigli, da trecento che erano, ora saranno già in tremila !! Ciaooo

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    1. I conigli vivono liberi sull'isola da decenni, immagino gli diano degli anticoncezionali mischiati al cibo o adesso sarebbero migliaia:-)
      Ciao cara Mirtillo buona giornata, un abbraccio
      enrico

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  4. Effettivamente solo 300 per me qualcuno è finito in un qualche anonima pentola

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    1. Immagino che le autorità pratichino qualche forma di controllo delle nascite o l'isola sprofonderebbe sotto il peso dei conigli :-)
      Ciao Carmine buona giornata
      enrico

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  5. Quale difensore degli animali spero che il tuo post non dia qualche idea ai cacciatori europei anche se penso che per essersi così moltiplicati (i conogli)ci sia una legge che li protegga. E' da vedere se dopo tutti questi anni gli effetti del gas non si siano riprodotti nei discendenti. Ciao e buona settimana.

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    1. I conigli sono protetti perché sono una bella attrattiva turistica. :-)
      Sull'isola non hanno predatori naturali, sono vietati persino i cani e i gatti ed è consentito dargli cibo. Proprio per questi motivi, trecento mi sembrano pochi.
      Ciao Elio buona giornata
      enrico.

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  6. Ciao Enrico!

    Grazie! Questo è meraviglioso.
    Sorriso è apparso sul mio viso.

    Baci e saluti.
    Lucia

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    1. Anche io ho sorriso quando ho visto il filmato con tutti i conigli che seguono la ragazza. 
      Felice giornata cara Łucja, un abbraccio
      enrico

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  7. "Il paradiso del coniglio" :-)
    Ciao Vincenzo buona giornata.
    enrico

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  8. Un piccolo paradiso...qui dietro casa mia c'è invece una folta colonia di minilepri.

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  9. Probabilmente le mini lepri si trovano bene e non sono le vittime designate dei cacciatori. Ciao Costantino buona giornata
    enrico

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