Dopo le atomiche che distrussero Hiroshima e Nagasaki, lo scienziato Harold Jacobsen, sostenne che i luoghi colpiti sarebbero rimasti senza forme di vita per settantacinque anni. Però già nella primavera successiva iniziarono a spuntare dei germogli sugli alberi che si trovavano a circa due chilometri dall'epicentro dell'esplosione alcuni addirittura in un raggio di 500 metri. Ora quegli alberi sono registrati ufficialmente come Hibaku.Jyumoku un’espressione giapponese che significa "alberi colpiti dalla bomba atomica" rappresentano il simbolo della vita e della rinascita e sono tutti identificati con un’apposita targa. A Hiroshima sono circa 170 di trentadue differenti specie.
In questi giorni in cui in Tv abbiamo visto alberi spezzati e addirittura intere foreste rase al suolo dal vento, mi stupiscono questi alberi che hanno resistito a un'esplosione atomica.
Sorprendente natura. Continuiamo a studiarla, sembriamo capirla e poi ci fa sempre ricapitolare...
RispondiEliminaAmo immensamente la natura. Bel post Enrico, grazie!
Sembra incredibile vedere alberi in grado di sopravvivere a un’esplosione nucleare mentre le costruzioni vicine create dall’uomo sono irrimediabilmente distrutte.
EliminaGrazie cara Pia, felice giornata, un abbraccio
enrico.
La natura ci riserva sempre sorprese.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Ciao Vincenzo la tua osservazione è giustissima.
EliminaFelice giornata
enrico
Menomale che la Natura maltrattata riesce a resistere e a generare nuova vita. Saluti.
RispondiEliminaSenza la forza rigeneratrice della natura il nostro pianeta sarebbe già stato distrutto dalla stupidità umana, ma non dobbiamo esagerare.
EliminaFelice giornata cara Mirtillo, un abbraccio
enrico
Hello Enrico!
RispondiEliminaNature is doing wonders.
Greetings.
Qualche volta la natura riesce a rimediare anche ai danni provocati dall’uomo.
EliminaFelice settimana cara Łucja, un abbraccio
enrico
veramente sembra incredibile di come la natura sia cosi resistente
RispondiEliminaGuardando la strage di alberi avvenuta in questo periodo nel nostro Paese, stupisce sapere che ci sono alberi vivi e vegeti dopo un'esplosione nucleare.
RispondiEliminaBuon weekend Carmine.
enrico
I giapponesi sono un esempio di speranza per il mondo!
RispondiEliminaSono costanti e lavorano per la perfezione. Magnifico!
Io mi chiedo come sia possibile che un albero resista a un'esplosione nucleare mentre intere foreste siano distrutte dal vento forte ma non paragonabile allo spostamento d'aria provocato dall'atomica.
RispondiEliminaCiao cara Maria, buon weekend, un abbraccio
enrico
Sai Enrico, gli uomini tendono a scordare gli orrori che compiono e la natura invece li ricorda nella bellezza.
RispondiEliminaGiustamente i Giapponesi hanno cura di questi alberi che rappresentano la vita e la rinascita dopo la distruzione atomica.
RispondiEliminaFelice settimana cara Sciarada, un abbraccio
enrico