Migliaia di studenti sciopereranno domani in 150 Paesi, aderendo allo "Strike for climate", sostenendo la battaglia in difesa del clima di Greta Thunberg, l'attivista svedese nata il
3 gennaio 2003 promotrice delle marce dei giovani per il clima in tutta Europa.
Questo è il discorso di Greta:
“Il mio nome è Greta Thunberg, ho quindici anni e vengo dalla Svezia. Molte persone dicono che la Svezia sia solo un piccolo Paese e a loro non importa cosa facciamo. Ma io ho imparato che non sei mai troppo piccolo per fare la differenza. Se alcuni ragazzi decidono di manifestare dopo la scuola, immaginate cosa potremmo fare tutti insieme, se solo lo volessimo veramente.
Ma per fare ciò dobbiamo parlare chiaramente, non importa quanto questo possa risultare scomodo. Voi parlate solo di una crescita senza fine in riferimento alla green economy, perché avete paura di diventare impopolari. Parlate solo di andare avanti con le stesse idee sbagliate che ci hanno messo in questo casino. (…) Ma non mi importa risultare impopolare, mi importa della giustizia climatica e di un pianeta vivibile. La civiltà viene sacrificata per dare la possibilità a una piccola cerchia di persone di continuare a fare profitti. La nostra biosfera viene sacrificata per far sì che le persone ricche in Paesi come il mio possano vivere nel lusso. Molti soffrono per garantire a pochi di vivere nel lusso.
Nel 2078 festeggerò il mio settantacinquesimo compleanno. Se avrò dei bambini probabilmente un giorno mi faranno domande su di voi. Forse mi chiederanno come mai non avete fatto niente quando era ancora il tempo di agire. Voi dite di amare i vostri figli sopra ogni cosa, ma state rubando loro il futuro davanti agli occhi.
Finché non vi fermerete a focalizzare cosa deve essere fatto anziché su cosa sia politicamente meglio fare, non c’è alcuna speranza. Non possiamo risolvere una crisi senza trattarla come tale. Noi dobbiamo lasciare i combustibili fossili sotto terra e dobbiamo focalizzarci sull’uguaglianza e se le soluzioni sono impossibili da trovare in questo sistema significa che dobbiamo cambiarlo. Non siamo venuti qui per pregare i leader a occuparsene. Tanto ci avete ignorato in passato e continuerete a ignorarci. Voi non avete più scuse e noi abbiamo poco tempo. Noi siamo qui per farvi sapere che il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no. Il vero potere appartiene al popolo. Grazie”
Anche la natura manda un chiaro messaggio a chi finge di non vedere i cambiamenti climatici in atto.
Sono molto preoccupata Enrico.
RispondiEliminaUna ragazzina che rimprovera con tanto ardore gli adulti fasulli di oggi fa riflettere.
Può essere che sia stata anche lei manipolata, non so quanto sia giusto eliminare alcune cose in favore di altre. Ma so con certezza che la natura deve essere rispettata, perché solo così possiamo dire di fare lo stesso con noi. Il futuro deve essere migliore e non l'opposto, altrimenti abbiamo fallito in tutto. Ciao e grazie. Non avevo ancora letto tutto il discorso e te ne sono grata. Smack!
Noi adulti di oggi possiamo rinfacciare a padri e nonni di non essersi ribellati alle dittature di destra o di sinistra e ai vari aizza popoli che si sono succeduti e ancora prosperano, ad ogni latitudine nel mondo.
EliminaDomani questi giovani ci accuseranno a ragione di aver minato il pianeta.
Felice weekend cara Pia, un abbraccio
enrico
Caro Enrico, oggi tutto il mondo è strano, e come dice Pia, non è da credere a tutto, spero che se ci sono manipolazioni vengano a galla per chiarire fino a che punto si può credere.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Caro Tomaso non serve essere scienziati per capire che non possiamo continuare a contaminare con sostanze tossiche terreni e oceani. I livelli d'inquinamento dell'atmosfera sono a livelli critici, i cambiamenti climatici in atto li vediamo ogni giorno.
RispondiEliminaCiao caro amico buon fine settimana, un abbraccio
enrico