mercoledì 4 maggio 2016
Albero delle salsicce - Sausage Tree-
Albero delle salsicce
Sausage Tree [Kigelia Africana]
La kigelia africana è un albero originario dell’Africa sub sahariana, può crescere fino a circa 20 metri di altezza è sempreverde nelle zone piovose altrove perde le foglie.
Questo albero è una manna per gli animali dell'Africa. I suoi bellissimi fiori rossi che pendono dai rami su lunghi steli, sono ricchi di nettare, sbocciano di notte e attirano i pipistrelli della frutta, le nettarine, gli insetti. Quando i fiori cadono a terra, babbuini, impala, antilopi, maiali selvatici, ed alcuni uccelli accorrono per nutrirsene.
Il frutto della pianta simile ad una salsiccia gigante è una grande bacca con la polpa fibrosa che contiene numerosi semi, può crescere per mesi, raggiungere il metro di lunghezza i 18 cm di larghezza e pesare fino a 10 kg. Facoceri, elefanti, giraffe, ippopotami, porcospini si nutrono della polpa di questo frutto non commestibile per l’uomo che per consumarlo deve essiccarlo o arrostirlo, bollirlo o lasciarlo fermentare.
Ogni parte di questo albero che per alcune comunità è sacro, viene utilizzata. Con il legno che è di buona qualità si fanno le canoe, la buccia del frutto è impiegata nel processo di fermentazione di un prodotto simile alla birra. Dalle radici si ricava un colorante.
Nella medicina tradizionale africana, il frutto dopo essere stato trattato è usato per curare reumatismi, morsi di serpente, sifilide e anche in un certo numero di prodotti per la cura della pelle. In erboristeria trova impiego nei disturbi respiratori, gastrici e come antibatterico nella cura delle ferite.
Nell'Africa e anche nelle isole del Capo Verde le mamme preparavano con la polpa del frutto miscele utilizzate per far aumentare il volume del seno alle proprie figlie. Oggi il prodotto è commercializzato in molti composti rassodanti ed elasticizzanti per il viso, il seno e i ciapett. È in corso una ricerca sulle sue proprietà antibatteriche, anti-fungine e antitumorali.
(Notizie apprese guardando un documentario e dalla Rete.)
Ecco caro Enrico, un post che fa scoprire cose nuove!!!
RispondiEliminaGrazie caro amico che ci infermi di tante cose belle ma anche strane.
Ciao e buona serata. Tomaso
Questo è un albero veramente particolare, le bacche che produce sono enormi e anche se per l’uomo non sono commestibili sono comunque utili ed apprezzate dagli animali.
EliminaBuona giornata caro Tomaso
enrico
ehehehe...i "ciapett" mi ha fatto proprio sorridere.
RispondiEliminaStraordinario questo albero!...e i fiori sono davvero stupendi. Un abbraccio!
Mentre cercavo in Rete le caratteristiche del frutto ho letto che dal Senegal fino al Sud Africa i ragazzi e le ragazze adolescenti si massaggiano le parti interessate con un intruglio ricavato dal frutto. Se riportavo cosa vogliono sviluppare i ragazzi allora facevi proprio una grassa risata. :-)
EliminaCiao cara Sontyna
Buona giornata un abbraccio
enrico
Accipicchia!!! Direi che questo albero vale più dell'oro!!
RispondiEliminaDavvero interessante!
Grazie Enrico, ti lascio un abbraccio e l'augurio di una dolce serata :-)
Nel documentario è uno spettacolo vedere quanti sono gli animali che mangiano i fiori, i frutti, le foglie di questi rari alberi che svettano in una savana riarsa dalla siccità.
EliminaFelice giornata cara Betty
Un abbraccio
enrico
Bello giuro non lo avevo mai visto
RispondiEliminaIo non lo avevo mai sentito nemmeno nominare fino a quando non l'ho visto in un documentario.
RispondiEliminaCiao Carmine, buona serata
enrico