Il Codex Purpureus Rossanensis, ha quindici secoli ed è forse il più antico libro illustrato della storia. Probabilmente originario della Siria o dell'Anatolia fu ritrovato a metà '800, nella Sacrestia di Maria Santissima Achiropita di Rossano Calabro. Non ci sono elementi certi per poter stabilire con esattezza la datazione, il luogo in cui fu realizzato e l’identità di chi lo portò a Rossano. Scritto in greco maiuscolo, con 15 pagine miniate, il Codex è arrivato a noi con 188 pagine di pergamena tinta in colore purpureo, ma forse in origine i fogli erano 400. Questo Codex è uno dei 4 esistenti nel mondo con queste caratteristiche, ma è il più completo e l'unico rilegato. Il Codex Purpureus Rossanensis contiene l’intero Vangelo di Matteo, quasi tutto quello di Marco, del quale mancano solo i versetti 15-20, e una parte della lettera di Eusebio a Copiano sulla concordanza dei Vangeli. Si sono persi invece i vangeli di Luca e Giovanni. Le miniature sono quindici, dodici raffigurano episodi della vita di Cristo, una riproduce il Canone della concordanza degli evangelisti, l’ultima è un ritratto di Marco ed è la più bella e meglio conservata.
Dopo 4 anni di restauro il celeberrimo evangelario è tornato in Calabria, ma è in ogni caso fragilissimo e le preziose pagine potranno essere girate solo una volta l'anno. L'UNESCO l’ha inserito nella lista dei testi Memoria del Mondo.
Ma che meraviglia!
RispondiEliminaNon ne sapevo niente e ti ringrazio di avercelo mostrato.
Cristiana
Se l'UNESCO ha inserito il Codex nella lista dei testi Memoria del mondo (Memory of the World)è perché è un documento eccezionale
EliminaBuona giornata Cristiana, un abbraccio.
enrico
Ci offri sempre cose interessanti Enrico... grazie!
RispondiEliminaSono orgogliosa che la regione dove sono nata possa ospitare simili preziosità.
Un abbraccio e buona giornata
Leggo in rete che la bella CHIESA dove è conservato il codex è famosa anche per l'immagine della Madonna "Achiropita" che in greco antico significa "non creata da mano d'uomo"
EliminaCiao Betty felice giornata, un abbraccio enrico
Meravigliosa la chiesa Enrico, e la vista panoramica rende l’idea.
EliminaBuona serata!
Caro Enrico, passare da te è sempre un piacere, le cose che pubblichi, tu mi fanno capire quante cose io ancora ignoro. Ciao e buona serata caro amico, con un abbraccio.
RispondiEliminaTomaso
Caro Tomaso la mia curiosità qualche volta è stimolata da un documentario o da un articolo letto. Magari la cosa prima mi era sconosciuta.
EliminaBuona serata
enrico
OI ENRICO!
RispondiEliminaVIM CONHECER TEU ESPAÇO E GOSTEI DO QUE VI.
JÁ TE SIGO.
ABRÇS
http://zilanicelia.blogspot.com.br/
Ciao Zīlāni Célia ti ringrazio per l’apprezzamento del mio blog e per esserti iscritta, io ho fatto la stessa cosa nel tuo blog.
EliminaFelice giornata
enrico
Un libro di valore inestimabile.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Possiamo solo immaginare come poteva essere originariamente, quando era arricchito da gemme preziose. Buon fine settimana Vincenzo
Eliminaenrico
Affascinante l'arte e il mistero che rivestono questi antichi libri e il loro incisore quasi sempre sconosciuto.
RispondiEliminaForse sarà stato realizzato in qualche monastero dove c’era chi dedicava la sua esistenza a trascrivere e miniare gli antichi testi.
EliminaFelice fine settimana Ambra
Un abbraccio
enrico
Grazie Enrico di elargirci sempre perle preziose.
RispondiEliminaGrazie per il gradito commento Krilù.
EliminaFelice settimana
Un abbraccio
enrico
Non ne sapevo niente, è stupendo!
RispondiEliminaAntonella
Immagino sia stupendo ed emozionantissimo poterlo vedere da vicino.
EliminaFelice giornata Antonella, un abbraccio
enrico