saluto

lunedì 16 ottobre 2017

Fame nel mondo

Scultura in marmo, opera dell'artista trentino Luigi Prevedel, raffigura Aylan, il piccolo profugo siriano annegato davanti alla spiaggia di Bodrum in Turchia nell'ottobre del 2015


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“795 milioni di persone nel mondo oggi soffrono la fame. Si stima che una persona su nove non abbia abbastanza cibo per condurre una vita sana. Per fame non si intende solo l’assenza totale di cibo, ma anche la malnutrizione o fame nascosta, ovvero carenza di vitamine e nutrienti che permettono ad una persona di godere di un buono stato di salute adatto a debellare o contrarre con meno facilità alcuni tipi di malattie tra cui malaria e tubercolosi.”

Cifre fornite dalla FAO

9 commenti:

  1. Caro Enrico, credo che Papa Francesco possa insegnare a tutti uomini importanti!!!
    Ciao e buon inizio delle settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Caro Tomaso purtroppo egoismo e indifferenza minano grandi strati della popolazione mondiale. Dobbiamo essere solidali con chi soffre e cercare di aiutarli.
      Buona giornata, un abbraccio
      enrico

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  2. L'arte intelligente e attenta a ciò che avviene nel mondo la preferisco.
    Bel post caro Enrico.
    La fame nel mondo è reale e se continua così, se non cerchiamo nel nostro piccolo di fare qualcosa, colpirà inevitabilmente anche noi. Davvero non ci rendiamo conto?
    Davvero crediamo di salvarci?
    Grazie e di nuovo grazie. Ciao!

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    1. Questa scultura denuncia la tragedia dei profughi che spesso fuggono dalle guerre e anche dalla fame. È ovvio che qualche cosa non funzioni se c’è gente che muore per la mancanza di cibo mentre nei paesi “ricchi” si buttano giornalmente tonnellate di alimenti che poi fatichiamo a distruggere.
      Buona giornata cara Pia, un abbraccio
      enrico

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    2. Tutto giusto, buona giornata anche a te!

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  3. Ecco io infatti vedo la quantità di i bo che viene buttata, ogni giorno, nella mensa scolastica e mi spiace profondamente per tutto questo spreco, se lo paragono a chi , in Italia e nel mondo, non ha niente . Un saluto

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    1. Oggi alcune associazioni recuperano e distribuiscono il cibo perfettamente integro che essendo “prodotto fresco” i commercianti, sono costretti dalla legge a buttare alla fine della giornata. Questo è un piccolissimo passo avanti ma c’è moltissimo da fare. Vedere in TV gettare nella spazzatura pane, pizze, prodotti imbustati ancora integri ma scaduti magari da 3 o 4 giorni, eccetera fa veramente male. Ciao cara Mirtillo, un abbraccio
      enrico

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  4. Es una situación injusta, a la que habría ponerle remedio.

    Besos

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    1. Ferisce l’anima vedere persone che cercano cibo fra i rifiuti che finiscono ogni giorno nella spazzatura.
      Buona giornata cara Antonia, un abbraccio
      enrico

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