A Milano in via della Guastalla 15 come ingresso ad un edificio moderno c'è un portale in stile Manieristico che in origine apparteneva ad una villa napoletana del Settecento poi demolita. Forse fu portato a Milano, dall’architetto Luigi Maria Caneva. Nel portale in marmo spiccano due fauni che fungono da colonne per sostenere l’architrave. Accanto a loro un uomo e una donna forse sono Adamo ed Eva e due bambini che cavalcano strane creature, sotto le sculture di Adamo ed Eva iscrizioni in latino che tradotte dicono “viviamo per l’acqua” e “vigila per vivere”, In cima all’architrave due putti semidistesi reggono due cornucopie simbolo dell'abbondanza.
>MILANO< click
Amico Enrico,
RispondiEliminaIl tuo post è molto interessante, tuttavia credo che le figure presentate (femminili e maschili) possano rappresentare personaggi mitologici e non “Adamo ed Eva”.
Ma è comunque un bellissimo portale.
Un abbraccio.
In internet ipotizzano si tratti di Adamo ed Eva e io ho riportato questa supposizione ma giustamente fai notare che potrebbero essere personaggi mitologici ma io non so risponderti.
EliminaCiao Douglas buona giornata
enrico
Portale interessante e molto bello, pieno di significati allegorici.
RispondiEliminaMagari anche "Adamo ed Eva" rappresentano delle allegorie.
EliminaCiao Giuseppe buona giornata
enrico
Ciao, Interessante la descrizione ,che hai dato ,di questo portale.
RispondiEliminaOggi sfido i migliori architetti a creare un'opera simile.
Buona serata
Rachele
Cara Rachele è una fortuna che abbiano salvato questo portale, oggi probabilmente non lo rifarebbero per un normale palazzo di abitazioni.
RispondiEliminaBuona giornata, un abbraccio
enrico
Non sono molto favorevole a questi innesti. Preferisco edifici con stile uniforme. Quel portale è chiaramente un corpo estraneo. Un salutone a te.
RispondiEliminaCome portale di una villa settecentesca era perfetto, qui è un po' avulso dalle costruzioni che lo affiancano ma a mio avviso meglio sia stato recuperato piuttosto che distrutto.
EliminaBuona domenica Fabio
enrico
I Longobardi fecero lo stesso se non erro. Almeno così si conserva nel tempo la nostra bellissima arte storica.
RispondiEliminaInteressante Enrico, grazie!
Sarebbe stato assurdo distruggere il portale quando hanno demolito la villa.
EliminaCara Pia ti ringrazio per il commento, un abbraccio
enrico