Anche questa è Milano (la chiamavano la via degli gnomi). 😄
L'architetto Mario Cavallé nel 1946 decise di edificare delle abitazioni con la forma di igloo e di funghetti in via Lepanto nel quartiere Maggiolina, ora noto come Villaggio dei Giornalisti. Nella Milano semi distrutta dai bombardamenti, impiegando il modello abitativo e la tecnica costruttiva utilizzata negli Stati Uniti, realizzò dodici igloo ora ne sono rimasti otto e due funghetti demoliti negli anni sessanta.
Gli igloo hanno un diametro di circa 7,5 metri e la superficie interna e di circa 50 m² sfruttati in modo ancora oggi funzionale. Al piano terra ci sono: ingresso, mini bagno, cucina con soggiorno e camera da letto. C’è anche un piano seminterrato che riceve luce da alcuni lucernari visibili nelle foto.
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Come se un igloo a Milano non fosse già abbastanza insolito, c'è anche un praticello fiorito... che angolino speciale, curiosissimo!
RispondiEliminaAbitazioni molto originali ma lo spazio disponibile non mi sembra molto. Però se hanno fatto un open space sopra e poiché ci sono i lucernari per luce e aria, la zona notte sotto, forse non sono troppo sacrificati.
EliminaCiao Anna, buona giornata, un abraccio
enrico
In effetti lo spazio è quel che è ma a sentirseli proporre come soluzione abitativa c'è poco da illudersi: igloo e funghi non hanno certo la fama d'essere giganti 😁 , beato chi s'accontenta! Adesso poi che pare (almeno in TV) che vadano di moda le minicase... perfetti!
EliminaGiusta osservazione. In TV ho visto gli interni di alcuni trulli e lo spazio era veramente pochino.
EliminaCiao.
Caro Enrico, molto interessante che a Milano abbiano costruito questi igloo!!!
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Probabilmente mi sbaglio, ma forse era il modo più veloce per creare nuove abitazioni per chi era rimasto senza la casa.
Eliminabuona giornata caro Tomaso, un abbraccio
enrico
Molto carine, originalissime! Ciao.
RispondiEliminaMi sarebbe piaciuto vedere com’erano i funghi con quei tetti a pois 😉
EliminaCiao Arianna, buona giornata, un abbraccio
enrico
Non sapevo proprio dell'esistenza di queste curiose case !!!Un saluto
RispondiEliminaQueste abitazioni non sono un'attrazione turistica, però sono una vera curiosità.
EliminaCiao cara Mirtillo buona giornata, un abbraccio
enrico
Ma dai, ne ignoravo l'esistenza. Devo andare a vedere, sono troppo curiosa.
RispondiEliminaGrazie Enrico!
Mi piacerebbe vedere queste abitazioni dopo un'abbondante nevicata, allora si che sembrerebbero igloo 😉
EliminaCiao Mariella buona giornata, un abbraccio
enrico
Mi piace, e poi nello cerchio si vive meglio, lo sapevano già i nativi americani.. buona giornata caro Enrico bussi ♥
RispondiEliminaAnche i nuraghi le costruzioni delle antiche popolazioni sarde erano a pianta circolare.
EliminaCiao cara Rebecca, buona giornata, un abbraccio, bussi
enrico