Nel 1387 Gian Galeazzo Visconti prese accordi con l'arcivescovo Antonio da Saluzzo per costruire una cattedrale a Milano. Fu il duca di Milano a selezionare gli architetti capo: prima Simone da Orsenigo, poi Nicola Bonaventura e offrì alla nascente Fabbrica del Duomo le sue cave di Candoglia (VB) da cui estrarre il marmo per la nascente cattedrale.
Una curiosità:
I blocchi di marmo per il Duomo venivano marchiati con la
sigla A.U.F. (Ad Usum Fabricae), per specificare che erano materiali esenti da
dazio. Da qui nasce il detto popolare "a ufo" (a uf in milanese), che significa: senza pagare, "a
sbafo", "gratis".😊
Ho letto in Rete una leggenda nata per giustificare la sua improvvisa decisione.
Pochi giorni prima che Visconti pianificasse la costruzione del Duomo, gli era apparso Satana minacciandolo: "Porterò la tua anima all'inferno se tu non costruirai una chiesa piena d’immagini del signore del male". (questo prova che le Fake news ci sono sempre state.😉)
I lavori iniziarono l’anno stesso e il Duomo fu edificato in una zona centrale, in passato occupata dal Tempio di Minerva, su cui Sant'Ambrogio aveva fatto costruire la Basilica Nova, poi accanto a questa basilica era sorta anche quella di Santa Maria Maggiore, entrambe distrutte da un incendio nel 1075. Per fare spazio alla nascente cattedrale, fu abbattuto anche il palazzo episcopale che sorgeva accanto alle due chiese bruciate.
Sul Duomo si contano 3400 statue e 96 grandi doccioni (scarico esterno di una grondaia) che ritraggono mostri e diavoli. Ci sono 135 guglie e la Madonnina svetta a 108,50 m.
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Il tuo post mi fa venire voglia di approfondire l’argomento, i Doccioni, oltre ad avere una propria simbologia, sono davvero raccapriccianti e nel medesimo tempo straordinari. Grazie per queste parole e queste immagini. Buona giornata.
RispondiEliminasinforosa
Se un mio post invoglia ad approfondire un argomento, io lo considero un successo perché di solito propongo argomenti a livello di curiosità, quindi i temi sono trattati in modo un po’ superficiale.
EliminaCiao cara Sinforosa, un abbraccio
enrico
Certe architetture sono opere d'arte che contengono tante, tante, tante opere d'arte! Ad osservare il Duomo di Milano ci si potrebbe perdere per giorni.
RispondiEliminaSi potrebbe tranquillamente fare un blog limitandosi ad approfondire tutto ciò che riguarda il Duomo e non mancherebbero certo gli argomenti. Io però non ho una preparazione adeguata per farlo, il mio è solo un passatempo e se facessi un blog monotematico, mi annoierei.
EliminaCiao cara Anna, un abbraccio
enrico
Caro Enrico, tu mi anticipi tutto di Milano, in maggio che io ci sarò all'adunata degli alpini, mi potrò godere un po di Milano.
RispondiEliminaCiao e buon inizio della settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Caro Tomaso se ti capiterà di entrare in Duomo, ti do una dritta😊, non fermarti a contare le canne dell’organo sono 15.800 e 180 i registri. Quello di Milano è il più grande organo d’Italia e tra i primi quindici strumenti più grandi del mondo. Io mi diverto a proporre curiosità non sempre conosciutissime della mia città
EliminaCiao un abbraccio
enrico
Ciao Enrico!
RispondiEliminaSono felice con la cattedrale di Milano.
In tutta Europa - la più bella.
Abbracci e saluti.
Lucja
Cara Łucja io non so se questa cattedrale è la più bella d’Europa, è certo che noi milanesi amiamo questa costruzione.
EliminaFelice giornata, un abbraccio
enrico
Io ho visto tantissime volte il Duomo ma non mi sono mai soffermata a guardare da vicino le innumerevoli sculture che lo ricoprono, sono un'infinità e probabilmente ogni statua ha la sua ragione di essere lì...
RispondiEliminaQuesti doccioni sono abbastanza inquietanti ! Saluti.
La statua di
EliminaSAN BARTOLOMEO vera opera d’arte è anche più impressionante anche perché essendo all’interno la vedi da vicino.
Felice giornata cara Mirtillo, un abbraccio
enrico
Nella prossima gita analizzerò meglio i dettagli del meraviglioso Duomo! Ciao.
RispondiEliminaOgni visita si può scoprire qualche particolare che non conoscevamo.
EliminaCiao cara Arianna, un abbraccio
enrico
Il Duomo di Milano è colmo di particolari sorprendenti. I doccioni però, con i loro mostriciattoli, li troviamo anche in altre cattedrali e chiese. Un elemento architettonico tipico di quei tempi. E sì, le fake news ci sono sempre state. 😁
RispondiEliminaAbbraccio e grazie per le belle immagini, buon fine settimana! 😗
Verissimo che i mostriciattoli sono elementi ricorrenti in molte cattedrali, un esempio per tutti il diavolo di Notre Dame.
RispondiEliminaFelice weekend cara Pia, un abbraccio
enrico
Già. Ma più gli amichetti del povero Quasimodo. 🙆♀️😘
Elimina😂 🤗
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