La Torre delle Sirene
Esiste un luogo che pochi conoscono (visibile dal giardino ma non visitabile) si chiama la Torre delle Sirene, si trova a Milano in corso Monforte 33/ tra i giardini di Palazzo Diotti e quelli di Palazzo Isimbardi, è una costruzione a forma di silo con il tetto a punta, ha uno sviluppo complessivo di 28 metri circa 22m. fuori terra, 2 stanze sotterrane, 6 in alzato, un piccolo vano sotto la punta.
Risale al 1939 fu fatta costruire dalla Provincia di Milano su richiesta della Prefettura e rappresenta uno dei pochi esempi di rifugio antiaereo fuori terra ancora esistente. Il rifugio si compone di due piani, uno sotterraneo e l’altro seminterrato forniti di due accessi indipendenti chiusi con porte blindate antiscoppio. La funzione era di offrire ricovero al personale della Provincia (Palazzo Isimbardi), accogliendoli al piano superiore. Il piano inferiore era invece destinato alla centrale operativa della Prefettura (Palazzo Dotti) e qui aveva il suo ufficio il Prefetto di Milano.
All’interno di questo edificio era collocata una centrale di controllo degli allarmi antiaerei che azionava l’allarme per avvisare i cittadini dell’imminente pericolo. Aveva un sistema di filtraggio dell’aria ed era dotato di un telegrafo per le trasmissioni. Sotto c'era un Bunker che poteva ospitare duecento persone. Godeva inoltre di un sistema di filtraggio dell’aria ed era dotato di un telegrafo per le trasmissioni. C'erano gli impianti igienici con lavandino e gabinetto; il piano del Prefetto aveva a disposizione un bagno con vasca, oggi rimossa come tutti gli altri arredi.
Si dice che l’ultima notte milanese Benito Mussolini e Claretta Petacci la passarono proprio qui, per salire poi sulla Topolino e lasciare non Palazzo Diotti, ma Palazzo Isimbardi, dal lato che guarda via Vivaio. (Non ho trovato la fonte ufficiale di questa notizia).
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Interessante, non conoscevo questa torre. Saluti.
RispondiEliminaNon è un'opera d'arte, non si può visitare, richiama tragicamente alla memoria l'ultimo conflitto ma mi è sembrata una cosa curiosa.
RispondiEliminaCiao cara Mirtillo, un abbraccio
enrico
Trovi sempre un sacco di cose curiose ed interessanti! Non ero a conoscenza di questa torre, pur avendo bazzicato per diverso tempo in quel di Milano e dintorni. In effetti si tratta di un ben triste ricordo legato ad un periodo storico altrettanto mesto, ma è un peccato che sia stato scelto di non renderla visitabile. Credo che sia giusto poter usufruire di simili posti, per poter apprendere e mantenere viva la memoria.
RispondiEliminaApprofitto per ringraziarti delle belle parole che mi hai scritto in riferimento al mio ultimo post. Diciamo che è stato grazie ai vostri pensieri che mi sono decisa a riprendere a scrivere. Non per obbligo, ma per piacere e necessità personale.
Un abbraccio grande!
La torre è invisibile dalla strada e l'interno e quasi smantellato , non potendola visitare è praticamente solo un rudere inutile.
EliminaIl blog deve essere anche “divertimento” Qualche volta basta ricordarsi che esiste la cartella SPAM per i maleducati.
Buona serata cara Miriam, un abbraccio
enrico