Miniera di sale di Realmonte (la cattedrale)

Non distante dal centro abitato di Realmonte e dalla spettacolare Scala dei Turchi c’è un antichissimo giacimento di salgemma formatasi circa sei milioni di anni fa, è fra le più importanti fonti d’estrazione di sale della Sicilia, ed è visitabile con bus navetta che percorrono le gallerie scavate dai minatori.
Settantacinque metri sotto la superficie, le pareti della miniera sono caratterizzate da spirali dai colori contrastanti formatesi in modo naturale dall’incrocio del salgemma con altri sali minerali.
Quasi 100 metri sotto la superficie si può ammirare la Cattedrale di Sale. 
Scavata nel sale nel 2000 dagli stessi minatori, c’è questa chiesa ipogea nota come Cattedrale di sale, larga 20 metri, alta 8 metri e con una lunghezza di circa 100 metri, la cattedrale può contenere fino a 800 posti a sedere; qui il 4 dicembre si celebra una messa ricordando Santa Barbara protettrice dei minatori.
Nella cattedrale ci sono due acquasantiere, una cattedra vescovile, la mensa e l’ambone con annessi una croce, un cero pasquale e altri elementi religiosi ricavati scolpendo il sale.
Sulle pareti della cattedrale spiccano bassorilievi raffiguranti Santa Barbara, la Sacra Famiglia, Gesù Crocefisso.

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