Il palazzo di tre piani, facciata con basamento in bugnato grezzo tipo «finta roccia» finestre rotonde e in alto i puttini a mo’ di stucco settecentesco doveva essere un po’ il manifesto artistico dell’Art Nouveau a Milano ma aver scelto lo stile liberty per una facciata del neoclassico corso Venezia fu una sfida e per i milanesi la cosa più scandalosa risultarono le due statue poco vestite (allegoria della Pace e dell'Industria?) poste ai lati del portone d'ingresso. Palazzo Castiglioni divenne per tutti «La ca’ di ciapp», la casa delle chiappe.
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L’architetto Sommaruga non distrusse le sculture del Bazzaro e quando, una decina d’anni dopo, gli fu chiesto di progettare villa Faccanoni in via Buonarroti 48, altra residenza privata per una facoltosa famiglia milanese in accordo con i committenti, inserì le sculture sul prospetto laterale della villa al riparo dei grandi alberi del giardino (oggi Villa Faccanoni è una clinica).
La colf lavora solo in smart working lei mi dice cosa spolverare, lavare, riordinare ecc ecc e io eseguo.
Azz che fatica!
Non è il documento storico di un contemporaneo e sapere cosa pensasse Leonardo non cambia l'immensa importanza dell'opera ma per una semplice curiosità mi piacerebbe sapere se Michelangelo spiegò chi rappresenta quella figura femminile ma forse non servivano spiegazioni, forse solo la Vergine poteva sedere accanto a suo Figlio
