Aromaterapia
Cos'è: è un antichissimo intervento terapeutico, risale a circa tremila anni fa. Varie civiltà , da quella araba, fenicia, egiziana, persiana,a quelle dell'estremo oriente utilizzavano le piante, ritenendo avessero virtù magiche, in rituali sacri. La cura delle malattie era appannaggio dei sacerdoti in quanto si riteneva che qualsiasi forma di malattia era da farsi risalire allo spirito sofferente della persona che accusava il disturbo o malessere. Si innescava così un processo di guarigione che in linea discendente curava la mente e quindi il corpo. Visione olistica dunque ripresa in questi anni da alcuni medici e terapeuti che curano il paziente con un approccio globale.
Cosa utilizza: da moltissime piante viene estratta una sostanza profumata ottenuta per distillazione in corrente di vapore o per spremitura delle stesse. Questa sostanza,generalmente incolore, è composta da molecole biochimiche con proprietà specifiche: è l'essenza o spirito della pianta comunemente chiamata olio essenziale. Esplica un'azione completa in quanto agisce sulle tre dimensioni dell'essere umano :
Energetica: il profumo con le sue sottili vibrazioni interagisce con il campo magnetico umano allineandone l'energia.
Mentale: calma, tonifica, riequilibra il sistema nervoso.
Fisica: i principi attivi dell'olio essenziale hanno proprietà diverse:
Battericide e antisettiche: disinfettano, uccidono virus, batteri,germi.
Citofilattiche e bioattivanti: promuovono la riparazione e rigenerazione dei tessuti lesi innescando i naturali processi di difesa dell'organismo intervenendo sulla rigenerazione cellulare e quindi dei tessuti.
Dal profumo alla saponetta, ai vari prodotti per l'igiene personale, ai farmaci; è un impiego vasto e variegato: Possiamo usufruire dei suoi benefici effetti diffondendolo nell'ambiente in cui soggiorniamo per purificarne l'aria o per creare un'atmosfera particolare nelle varie occasioni di socializzazione: alcuni diffondono delle note energizzanti, altri rasserenanti, altri ancora favoriscono l'incontro erotico.
INTRODUZIONE ALL'AROMATERAPIA
La cura con gli aromi per il corpo e per la psiche
La fragranza è generalmente legata alla bellezza e comunemente associata al piacere e alla salute.
Lavanda, rosmarino, salvia, camomilla, menta e le erbe medicinali: le incrociamo spesso nella nostra vita quotidiana, ma spesso non riflettiamo sulle svariate qualità che posseggono. Nel loro cuore si nascondono dei principi essenziali che hanno diverse funzioni.
Cenni storici sull'aromaterapia
L'uso di trattare il corpo con oli aromatici risale almeno a duemila anni avanti Cristo. Nella Bibbia si trovano citazioni circa l'uso di piante medicinali e di essenze, sia nella cura di malattie, sia a scopi religiosi. Gli antichi egizi ne facevano largo uso come cosmetici e anche nell'imbalsamazione dei defunti per ritardarne la decomposizione. In seguito il loro uso si diffuse tra i greci e tra i romani, i quali poi lo introdussero in Gran Bretagna.
Nel Medioevo, epoca caratterizzata da epidemie, i profumieri si diffusero grazie al fatto che quasi tutti gli oli essenziali sono buoni antisettici.
Nel XIX secolo i chimici cominciarono a interessarsi degli oli essenziali delle piante e iniziarono a produrre oli essenziali artificiali, utili solo come profumi e non come sostanze potenzialmente curative. In seguito si cercò di produrre artificialmente sostanze con proprietà curative simili a quelle degli oli e, con il passare del tempo, gli esperimenti chimici ebbero un tale successo che le piante e le loro virtù terapeutiche rischiarono di venire dimenticate.
Invece, ai primi anni del XX secolo, si determinò un rinnovato interesse per i prodotti e i trattamenti naturali, ancora oggi largamente apprezzati.
Come si percepisce il profumo
Gli odori, di qualsiasi tipo, vengono percepiti da una membrana, situata nella parte alta della cavità nasale. Sulla sua superficie si trovano i peli olfattivi, collegati a una fibra nervosa a sua volta in contatto con il sistema nervoso centrale.
Si dice che esistono solo sette odori primari percepiti dall'uomo: etereo, canforaceo, muschiato, floreale, mentovato, pungente e putrido. Tutti gli altri sono derivati da questi.
LA BASE DELL'AROMATERAPIA: GLI OLI ESSENZIALI
L'aromaterapia è una di quelle cure annoverate dalla civiltà occidentale nella categoria delle "medicine alternative". Prevede lo sviluppo del potenziale umano mediante l'utilizzo degli oli essenziali, estratti in modo da conservarne le caratteristiche e le proprietà.
Le proprietà degli oli essenziali sono:
antisettiche
antitossiche
cicatrizzanti
antiparassitarie
antireumatiche
tonificanti
stimolanti sulla sessualità
Antisettiche
Si oppongono allo sviluppo dei germi. Il loro potere antisettico è generale, pur con composizioni chimiche molto differenti, e si realizza sia in presenza dei loro vapori sia per contatto diretto, inoltre risulta prezioso perché si associa a una innocuità verso i tessuti sani.
Antitossiche
Inattivano le sostanze di deterioramento delle cellule. Non a caso le essenze erano largamente usate nell'antichità per i processi di imbalsamazione dei corpi.
Cicatrizzanti
Il richiamo sanguigno che gli oli provocano stimola la rigenerazione cellulare. Soluzioni acquose di oli essenziali, soprattutto della famiglia delle Labiate (lavanda, salvia, rosmarino, timo), facilitano i processi di riparazione dei tessuti e stimolano la cicatrizzazione di piaghe e ulcere cutanee, prevenendo le sovrainfezioni batteriche.
Antiparassitarie
Si esplicano utilmente nell'allontanamento di insetti, tarme, zanzare. In particolare il timo, il geranio e l'alloro.
Antireumatiche
Utili nel trattamento di affezioni dolorose articolari come l'artrosi. Essi agiscono anche applicati localmente, attraverso impacchi o per massaggio, grazie alla loro capacità di propagazione dalla pelle ai tessuti profondi.
Tonificanti
Sono stimolanti a livello delle ghiandole endocrine, tra cui la corteccia surrenale, responsabile della capacità di resistere allo stress.
Stimolanti sulla sessualità
Hanno proprietà stimolanti sull'apparato genitale e sulla sessualità, specialmente il gelsomino, il neroli e il patchouli. In particolare l'essenza di cipresso agisce sulle ovaie.
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