Discorso di Kofi Annan Segretario Generale delle Nazioni Unite
"La giornata si celebra con l'obiettivo - concordato da tutti i Paesi del mondo - di dimezzare entro il 2015 la percentuale delle persone che vivono con meno di un dollaro al giorno e la percentuale di coloro colpiti dalla fame. L'ONU ricorda che è necessario operare per liberare i popoli dalle abiette e disumane condizioni di estrema povertà, a cui sono attualmente soggetti oltre un miliardo di persone.
Difatti approssimativamente 1,2 miliardi di uomini e donne lottano per sopravvivere. All'incirca 840 milioni soffrono il doloroso morso della fame e, di conseguenza, muoiono ogni giorno 24.000 persone, molte delle quali bambini.
Un mondo che non si avvia verso gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, un mondo infangato dalla piaga della fame, dalla prevalenza delle malattie e dalla disperazione causata dalla povertà, non sarà un mondo in pace.
In questa giornata, mentre ricordiamo il legame tra la povertà e la fame, pensiamo anche al legame tra lo sviluppo e la pace. E in questo spirito, lasciamo che sia i ricchi sia i poveri si impegnino nuovamente a raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio "
(Kofi Annan)
Caro Enrico, la fame nel mondo era ed è una piaga.
RispondiEliminaPurtroppo, ci sono anche paesi "dominanti" ai quali fa comodo mantenere questo stato di cose...
Un abbraccio.
Gianna hai ragione ma non è assolutamente accettabile che ogni giorno muoiano 24.000 persone perché sono prive di cibo o cure adeguate.
EliminaCiao buona giornata, un abbraccio
enrico
spero che prima o poi qualcosa cambierà,magari gli uomini impareranno ad essere meno avari ed egoisti
RispondiEliminaLu
Purtroppo sembra che l'unica cosa che conti sia il profitto.
RispondiEliminaCiao Lucia buona giornata, un abbraccio.
enrico
Da ragazzo mi illudevo che sarebbe stata debellata la fame nel mondo!
RispondiEliminaCredo che tutti ci siamo illusi. Poi abbiamo scoperto che molti sono corrotti, rubano, preferiscono spendere magari per gli armamenti e se ne fregano di chi muore di fame.
EliminaCiao Adriano buona giornata
enrico
Ciao Enrico, purtroppo sono convinto che oggi si fanno solo discorsi e non si risolve niente. I vari governi non fanno niente per la fame nel mondo e, come al solito, si ricorre sempre alle associazioni che continuano a chiedere di inviare soldi per risolvere un problema che dovrebbe essere di competenza dei vari Stati.
RispondiEliminaInoltre sono convinto che la proliferazione di associazioni, nei vari campi, nuoce alle associazioni perché, a parte qualche riccone che poi deduce i doni dalle tasse, noi, lavoratori o pensionati, possiamo aiutare sino ad un certo punto. Ottimo il tuo post. Buona serata.
PS - Questa situazione conviene ai vari gruppi industriali come Monsanto, per esempio.
Ormai hanno imparato che il modo più semplice per fare soldi sono le telefonate e gli MSM. Ogni giorno siamo invitati a fare donazioni per le cose più disparate, dalle catastrofi naturali, alla ricerca, dalla salvaguardia dei beni ambientali, al sostegno nella cura delle varie malattie ed emergenze nei Paesi del terzo mondo. Sono tutte iniziative lodevolissime e 2 o 5 € sono poca cosa e non si negano a nessuno ma giustamente fai notare che le istituzioni sono spesso assenti.
EliminaCiao Elio buona giornata
enrico
Lodevole ed encomiabile l'iniziativa ONU. Sono molto ma molto scettico sulla buona riuscita caro Enrico, perchè come al solito a parole sono tutti sempre d'accordo, quando si tratta di convertirle in fatti concreti, c'è una latitanza spaventosa.
RispondiEliminaDispiace constatarlo, ma come afferma Elio ci sono situazioni "di comodo" per cui alcune Nazioni hanno tutto l'interesse affinchè lo stato di povertà e denutrizione persistano.
Ciao, buona serata.
Le statistiche ci dicono che ci sarebbe cibo a sufficienza per tutti. Il guaio è che nei Paesi poveri muoiono di fame e nei Paesi ricchi il cibo viene buttato. Nel nostro Paese, basta guardare la TV, e si vedono montagne di cibi ancora confezionati freschi di giornata, avanzati da scuole, mense, ospedali, rosticcerie, panetterie, supermercati ecc che invece di essere distribuiti a persone bisognose, spesso finiscono in discarica.
EliminaCiao Sirio buona giornata
enrico
Giornata da ricordare e bravo anche tu a sensibilizzare l'opinione pubblica.
RispondiEliminaBaci.
Certamente un articolo postato su un blog è meno di una goccia nell'oceano, ma tante piccole gocce...
RispondiEliminaCiao Arianna buona giornata, un abbraccio
enrico