Il Palazzo Reale di Milano, per molti secoli sede del
governo della città di Milano, oggi è la sede di mostre ed esposizioni.
Originariamente fu progettato con un sistema di due cortili, poi parzialmente
demoliti per lasciare spazio al Duomo. La Sala delle Cariatidi 46 metri di lunghezza per
17 di larghezza è l'ambiente più significativo ma fu gravemente danneggiata dal bombardamento anglo-americano del 15 agosto 1943 quando gran parte del tetto del
palazzo crollò e l’edificio rimase senza il tetto fino al 1945, subendo danni ancora
più gravi di quelli causati dal bombardamento. La Sala delle Cariatidi
riacquistò notorietà nel 1953 quando, Picasso la scelse come sede per la mostra
in cui fu esposta la sua opera “Guernica”. Seguirono decenni di immobilismo,
durante i quali le sale del palazzo, celate da pareti in cartongesso e da
teloni, ospitarono importanti mostre d'arte, mentre ciò che restava delle
decorazioni originali si degradava ulteriormente.
Solo a partire dal 2000 iniziarono significativi interventi
di restauro degli appartamenti del Palazzo. Oggi guardando la Sala delle Cariatidi si ha solo una pallidissima idea dell'antico splendore, nonostante il restauro abbia
rimosso gli annerimenti sulle pareti causati dall'incendio del 1943 ed abbia
consolidato tutte le superfici. La terza fase del restauro, conclusa nel 2008, ha restituito alla costruzione le stanze del vecchio Appartamento di Riserva ma l'intero palazzo non ha
certo riacquistato l’antica bellezza. Si deve anche considerare che nel corso dei secoli il
complesso subì danni a causa delle guerre e della peste. Nel 1695 un incendio
distrusse il Teatro di Corte, altro incendio nel 1723 che fu disastroso per le sale di rappresentanza.
Nel 1850 per ragioni viabilistiche, fu accorciata di due campate la manica
orientale che in origine aveva sette campate. Nel 1925, furono demolite le Scuderie
Reali. Nel 1936-37 per volontà del Duce fu accorciata di 60 metri la cosiddetta "Manica Lunga"
per costruire l'Arengario.
Nel 1919 Palazzo Reale fu venduto da Casa Savoia allo Stato
italiano.
Con la proclamazione del regno d'Italia nel 1861, il palazzo
divenne proprietà della famiglia reale dei Savoia, i soggiorni dei membri della
casa regnante furono però poco frequenti. L'ultimo ricevimento ufficiale risale
al 1906 in
occasione dell'Esposizione Universale.
Ballo di corte in onore dell'imperatore Guglielmo I (17 ott. I875)
>MILANO<clik
Caro Enrico, grazie di questo bellissimo post, che veramente le foto abbagliano.
RispondiEliminaTomaso
La speranza è quella di poter vedere il Palazzo completamente restaurato.
EliminaBuona settimana caro Tomaso
enrico
Ci sono stato tante volte.Le mostre che più ricordo, Magritte e Tamare de Lempicka.
RispondiEliminaLe mostre si susseguono a ritmo incalzante ed è un valido motivo per aver cura anche del Palazzo.
EliminaBuona settimana Costantino
enrico
Molto interessante non sono mai stata a vederlo,,,
RispondiEliminaComunque una bellissina descrizione anche dei tempi in cui le persone lo hanno abitato , e vissuto quello splendore che negli anni si é andato perso ,,,
Ciao Enrico ti auguro ancora una serena e raccolta giornata ...
Succede frequentemente che si lascino degradare in modo indecoroso patrimoni artistici che meriterebbero di essere salvaguardati. Invece si interviene quando molti danni sono quasi irreparabili.
EliminaBuona settimana Bianca un abbraccio
enrico
Caro Enrico,
RispondiEliminanon ho mai visitato il palazzo reale di Milano, però le immagini sono molto belle e se sono del dopo restauro credo che siano molto ben fatte e danno l'idea di una grande bellezza, sfarzosa ed elegante.
Non conoscevo la sua storia quindi ti ringrazio per quest'ulteriore aggiunta culturale.
Ti abbraccio, ciao.
Leggo da più parti che si potrebbe restaurare anche la Sala delle Cariatidi ripristinando gli stucchi originali. In un edificio posto al centro di Milano frequentato da migliaia di persone che visitano le mostre, sarebbe molto bello vederla riportata agli antichi splendori.
EliminaBuona settimana Pia un abbraccio
enrico
grazie di questa immersione nella storia del palazzo ci vado spesso ultimamente ma non sapevo di tutte questi eventi storici
RispondiEliminaNei secoli il Palazzo ha subito modifiche e distruzioni che hanno stravolto la sua architettura e gli interni, si dovrebbe cercare di salvaguardare e ripristinare al meglio ciò che rimane.
EliminaBuona settimana Carmine
enrico
Un'altra meraviglia italiana che ha superato mille avversità. Grazie per rispolverare questi lustri palazzi alla luce del tuo blog.
RispondiEliminaUn caro saluto
Mi piacerebbe vedere restaurata anche la Sala delle Cariatidi. Considerando lo stato di abbandono in cui è stata lasciata per anni, il risultato finale sarebbe solo una "copia" dell'originale, ma almeno vedrei come era una volta.
EliminaCiao Carla, buona settimana un abbraccio
enrico
Che splendore, Enri.
RispondiEliminaAbbraccio.
Ciao Gianna è un vero peccato che nel nostro Paese si lascino andare in rovina ville, palazzi, castelli, e poi si debbano investire grosse cifre per ripristinare, almeno in parte, gli antichi splendori.
EliminaBuona settimana un abbraccio
enrico
Fotos deslumbrantes, de un deslumbrante palacio.
RispondiEliminaSaludos
In Italia abbiamo moltissime opere meravigliose peccato che spesso le lasciamo andare in rovina.
EliminaBuona giornata.
enrico