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martedì 15 giugno 2021

Chiostro delle Umiliate

Transitando in via Cappuccio (centro città) è difficile immaginare che dall’ingresso del Palazzo Uccelli di Nemi al numero 5 si acceda al Chiostro delle Umiliate dell’ex monastero di Santa Maria Maddalena al Cerchio risalente all’inizio sec. XV. Il chiostro, dichiarato monumento nazionale, è caratterizzato da un porticato a doppio loggiato con trentaquattro colonne, coperto da volte a crociera con muretti in cotto che corrono lungo i quattro lati e da un’area verde centrale con il pozzo originale. Nelle vicinanze del chiostro, quelli che fino al ‘700 erano gli orti dei monasteri oggi sono giardini rigogliosi con piante secolari.


Purtroppo il luogo non è sempre aperto al pubblico, si può visitare grazie ai tour guidati in occasioni particolari. Oggi è una location di 700 m² un luogo per cocktail, esposizioni o eventi aziendali.

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12 commenti:

  1. A me piacciono tanto i chiostri. La nostra Italia è piena di ricchezze artistiche in ogni dove. Buona giornata, Enrico.

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    1. Per fortuna c’è il FAI che fa conoscere e recupera le bellezze che qualche volta le istituzioni nazionali trascurano e lasciano andare in rovina.
      Buona continuazione cara Caterina, un abbraccio.
      enrico

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  2. Bello questo chiostro,i religiosi scelgono i luoghi migliori!

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  3. Cara Olga io ricordo che quando nel 1400 passavo da queste parti, c'erano solo orti😄
    Buona continuazione, un abbraccio
    enrico

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  4. Peccato che molti luoghi siano poco conosciuti o visitabili solo in occasioni particolari.
    Ciao Franco felice giornata.
    enrico

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  5. I ciostri sono delle piccole oasi di pace. Peccato che questo è aperto raramente, l'avrei visto volentieri. SAluti.

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  6. Ci vogliono occasioni tipo “Cortili aperti del FAI” o eventi particolari.
    Felice giornata cara Mirtillo, un abbraccio
    enrico

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  7. Ciao,peccato che di molte bellezze e luoghi di grande arte se ne parli poco.
    Ti lascio un saluto e buone vacanze .
    Arrivederci a settembre
    Rakel

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    1. Ciao cara Rakel felici e gioiose vacanze.
      Ti abbraccio.
      enrico

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  8. Certo che a 'scovare' cose e luoghi non ti batte nessuno.
    Passa da me o da Mariella, Hai un buon seguito e , se ti va, potresti pubblicare il nostro post di oggi.
    Grazie

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  9. Cara Cristiana è il FAI quello bravo a segnalare i luoghi un po' trascurati.
    Grazie per la segnalazione del caso di Sonia Campagnolo. Anch’io mi sono unito a tutte le persone che ne hanno già parlato.
    Buon proseguimento, un abbraccio
    enrico

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