Decoupage tovagliolo

Decoupage tovagliolo, decorare con un velo.

Quando uscì, fu una vera e propria rivoluzione, oggi è una delle tecniche più usate. Il découpage con tovagliolo è molto più semplice del tradizionale, ma sostanzialmente diverso. Del tovagliolino si utilizza solo un velo dei tre del quale è solitamente costituito quindi l'incollaggio è totalmente stravolto, si usano vernici al posto di colle e basta una pennellata per fare aderire perfettamente l'immagine al supporto. Che dire poi delle 20-30 mani di vernice trasparente che, per fare scomparire lo spessore della carta, si stendono nel découpage tradizionale? Dimenticatele, qui non servono, con una mano di vernice, massimo due, si impermeabilizza e si finisce tutto il lavoro, spesso si usa lo stesso prodotto utilizzato per incollare. Il tovagliolo aderisce perfettamente su qualsiasi superficie incluse, utilizzando i prodotti idonei, la cera e il tessuto e si può "plasmare" anche in 3 dimensioni.

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Addobbi natalizi: découpage con i tovagliolini.

Cosa serve:

Palla di plastica trasparente di 10 cm. di diametro

Un tovagliolino 

La colla per découpage Art-Pocht e la colla effetto neve Deco-Gres

Un pennello di setole largo cm.1,5

Nastri e glitter. 

Realizzazione:

Applicare su ogni emisfero (arrivare sino a mm.2 dal bordo picchiettando con il pennello) il Deco-Gres ottenendo l’effetto nevoso;

prima che la colla si asciughi spolverare con il glitter.

Lasciare asciugare, per accelerare i tempi si può usare il phon, poi incollare il tovagliolino. 

Il tovagliolino può essere tagliato per avere i contorni netti oppure strappato per avere contorni sfumati. Utilizzare solo il velo stampato eliminando i due veli sottostanti. 

Appoggiare il tovagliolino sulla palla ed applicare la colla direttamente sul tovagliolino, usando il pennello delicatamente dal centro verso l’esterno.

Lasciare asciugare.

Unire i due emisferi e completare la copertura con Deco - Gres per coprire il bordo e nascondere il solco di chiusura.

Applicare fiocchi e nastri e la palla è finita.

Un’idea di Piero Zamboni