Madagascar
Il Madagascar 594.180 km² di superficie è la quarta isola al mondo per grandezza. Il centro dell’isola è caratterizzato da una catena montuosa che percorre tutto il Paese da nord a sud, con cime che superano i 2600 metri e da cui scendono numerosi fiumi e corsi d'acqua che si gettano quasi tutti nel canale di Mozambico. La parte orientale del Madagascar con un clima umido è ricoperta da foreste pluviali, mentre le regioni a ridosso della costa sud occidentale con un clima piuttosto arido hanno una vegetazione composta prevalentemente da foresta spinosa, alberi di baobab. Il Madagascar è chiamato anche isola rossa per la laterite rosso sangue che costituisce la maggior parte del suo suolo.
*Parco Nazionale di Tsingy de Bemaraha.
Questa zona è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità UNESCO
I suoi 150.000 ettari la rendono una delle aree protette più vaste del Madagascar. La particolarità di questo parco sono le sue incredibili formazioni rocciose, una specie di pinnacoli carsici modellati dai venti e dall'acqua nel corso dei secoli, che raggiungono anche i 100 mt di altezza,
*Baia di Antongil
Non è un parco né una riserva ma ogni anno in questo posto, fra luglio e settembre centinaia di megattere transitano di qui spostandosi verso nord dalle fredde acque dell'Antartide alla ricerca di temperature più miti. Questo è un luogo eccezionale per poterle osservare nelle loro incredibili acrobazie ed ascoltare i loro affascinanti canti.
*Rue du Baobab
E’solamente un bel posto, molto suggestivo ed affascinante, per una sosta. E' certamente uno dei luoghi più fotografati del Madagascar, si trova a 15 km a nord della cittadina di Morondava, bellissimi e svettanti esemplari di Baobab Adansonia, costeggiano la strada. All'alba o al tramonto quando la luce radente allunga le ombre ed i colori sfumano dal rosa tenue all'arancio dorato, sono i momenti più suggestivi per venire ad ammirare questo luogo.
Il Madagascar 594.180 km² di superficie è la quarta isola al mondo per grandezza. Il centro dell’isola è caratterizzato da una catena montuosa che percorre tutto il Paese da nord a sud, con cime che superano i 2600 metri e da cui scendono numerosi fiumi e corsi d'acqua che si gettano quasi tutti nel canale di Mozambico. La parte orientale del Madagascar con un clima umido è ricoperta da foreste pluviali, mentre le regioni a ridosso della costa sud occidentale con un clima piuttosto arido hanno una vegetazione composta prevalentemente da foresta spinosa, alberi di baobab. Il Madagascar è chiamato anche isola rossa per la laterite rosso sangue che costituisce la maggior parte del suo suolo.
*Parco Nazionale di Tsingy de Bemaraha.
Questa zona è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità UNESCO
I suoi 150.000 ettari la rendono una delle aree protette più vaste del Madagascar. La particolarità di questo parco sono le sue incredibili formazioni rocciose, una specie di pinnacoli carsici modellati dai venti e dall'acqua nel corso dei secoli, che raggiungono anche i 100 mt di altezza,
*Baia di Antongil
Non è un parco né una riserva ma ogni anno in questo posto, fra luglio e settembre centinaia di megattere transitano di qui spostandosi verso nord dalle fredde acque dell'Antartide alla ricerca di temperature più miti. Questo è un luogo eccezionale per poterle osservare nelle loro incredibili acrobazie ed ascoltare i loro affascinanti canti.
*Rue du Baobab
E’solamente un bel posto, molto suggestivo ed affascinante, per una sosta. E' certamente uno dei luoghi più fotografati del Madagascar, si trova a 15 km a nord della cittadina di Morondava, bellissimi e svettanti esemplari di Baobab Adansonia, costeggiano la strada. All'alba o al tramonto quando la luce radente allunga le ombre ed i colori sfumano dal rosa tenue all'arancio dorato, sono i momenti più suggestivi per venire ad ammirare questo luogo.
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