Pyramids of Giza
L’era della costruzione delle Grandi Piramidi va dal 2700 al 2200 a.C. circa.
La piramide di Cheope fu completata molto probabilmente verso il 2500 a.C.
La costruzione di questi monumenti è stata attribuita ai Faraoni della IV dinastia, Khufu, Khafra e Menkaura indicati con i nomi greci di Cheope, Chefren e Micerino.
Nei pressi sorgono la famosa Sfinge, alcune piramidi minori (le tombe delle regine) e diverse mastabe di funzionari.
La più alta è la Grande Piramide di Cheope, la centrale appartiene a Chefren ed è solo leggermente più piccola, mentre la più bassa è la tomba di Micerino. In seguito i faraoni abbandonarono le imponenti piramidi e le costruirono più piccole di mattoni di fango rivestite in pietra, o costruirono templi.
La piana di Giza, dal punto di vista geografico, non è un posto qualunque e la posizione delle piramidi, se casuale, sarebbe una formidabile coincidenza. La Grande Piramide di Cheope si trova al centro della massa terrestre, cioè all’incrocio fra il meridiano (il 30°) e il parallelo (il 30°), che coprono la maggiore porzione di terra. È possibile che gli antichi siano stati in grado di individuarlo? Per quanto riguarda l’orientamento delle piramidi, le quattro facce della Grande Piramide guardano esattamente verso i quattro punti cardinali. Secondo recenti calcoli la differenza con il polo nord magnetico è di appena tre minuti di grado, uno scarto davvero insignificante (0,015 %). È stato evidenziato che tirando le due diagonali nord-est, nord-ovest della Grande Piramide si forma un cono che racchiude esattamente il delta del Nilo. Sono tutte coincidenze o è un altro dei grandi misteri che aleggiano attorno alle più famose e antiche costruzioni del mondo
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