Mastica o Mastice (μαστιχα in greco)
La Mastica si ricava dalla resina prodotta dalla secrezione del tronco e dei rami incisi dell'albero Pistachia lentiscus var. chia, che cresce sulla costa meridionale di Chios. Un albero adulto produce tra 200 e 400 grammi di Mastica ogni anno. L'albero del lentischio è piuttosto diffuso nel Mediterraneo, ma solo su Chios si ricava la Mastica, in particolare la si produce nel sud dell’isola in ventiquattro villaggi nella regione della “Matichicoria” (villaggi del mastice). Il prodotto ha una denominazione di origine protetta (D.O.P.) come “gomma” e può essere prodotto soltanto nell’isola di Chios.
La Mastica è stata utilizzata fin dall'antichità per le sue proprietà curative e il gusto unico. Durante l'Impero bizantino la Mastica era un monopolio dell’Imperatore ed era venduta in tutta Europa, pare fosse preziosa come l'oro. I villaggi dell'isola di Chios (In Greco: Χίος) dove cresceva la Mastica furono trasformati in fortezze per proteggere il prodotto dalle invasioni dei pirati. Gli antichi greci la usavano per combattere infiammazioni, tosse, infezioni della vescica, per le sue proprietà antibatteriche era usata anche contro il colera; già allora era usata come chewingum per la sua azione benefica sul cavo orale (rassodante delle gengive e purificante dell'alito). Ora la resina è usata nella profumeria, nei prodotti di bellezza e nell'odontotecnica. Si dice che sia utile per guarire ulcere, ridurre la pressione sanguigna, colesterolo e diabete e rafforzare il sistema immunitario, è considerato antidiarroico (sono notizie che ho letto in rete, non sono un esperto). La Mastica è utilizzata anche nella gastronomia e nella pasticceria, a Chios si producono anche una bibita e il liquore “Mastica di Chios”.
Secondo le leggende locali la Mastica sono le lacrime delle piante che soffrivano vedendo il martirio di S Isidoro che fu torturato sotto un lentisco nel 253 DC.
In ambito esoterico la resina è impiegata nella magia cerimoniale, nella preparazione di miscele e incensi sacri, nelle pratiche di purificazione e per favorire la concentrazione e il successo.
Molto interessante caro Enrico è sempre un piacere entrare da te.
RispondiEliminaTomaso
Grazie Tomaso, ti porterò una bottiglia di Mastica di Chios la prossima volta che vado in Grecia :-)
RispondiEliminaCiao buona serata
enrico
non si finisce mai di imparare.
RispondiEliminaIl titolo del tuo post(senza vederlo) mi ha fatto pensare a qualcosa da mangiare,che ne sò,magari un dolce!
buona serata
Lu sei perspicace, infatti, in gocce entra in molte ricette di dolci, in polvere, pochi grammi, è utilizzata in cucina.
RispondiEliminaCiao buona serata
enrico
Quante utili piante sono state e vengono "strumentalizzate" in presunte arti magiche! La mestica non la conoscevo: interessante sul serio!
RispondiEliminaAdriano, mi pare che tutto ciò che può servire a spennare gli ingenui sia regolarmente utilizzato
RispondiEliminaCiao buon fine settimana.
enrico