TESTO COPIATO DAL WEB:
“Secondo le stime del Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (Unfpa), 13.5 milioni di ragazze ogni anno nel mondo sono costrette a sposarsi prima dei 18 anni con uomini molto più vecchi di loro: 37 mila bambine ogni giorno alle quali, di fatto, viene negata l’infanzia.
Isolate, tagliate fuori da famiglia e amicizie e da qualsiasi altra forma di sostegno, perdono la libertà e sono sottoposte a violenze e abusi. Molte di loro rimangono incinte immediatamente o poco dopo il matrimonio, quando sono ancora delle bambine.
I matrimoni precoci e forzati sono un fenomeno da contrastare e bandire.”
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Ho già parlato di questo obbrobrio in anni passati, purtroppo pare non sia cambiato nulla:Spose bambine
Ragazza quattordicenne muore per le frustate
Un cucchiaio nelle mutande per evitare le nozze forzate.
Ciao Enrico.
RispondiEliminaQuesto tuo post è importante...
Ci fa rendere conto che se le cose devono cambiare, ci vuole qualcuno che ne parli e tu l'hai fatto.
Devi esserne orgoglioso e non mollare mai!
Abbraccio grande e buona festa di Ognissanti!!!
Pia, le donne dovrebbero essere le prime a ribellarsi ma troppo spesso sono incapaci di ribellarsi e subiscono tutto. Un esempio?
EliminaProprio adesso sfogliando “La repubblica” di oggi ho letto:
“In alcuni villaggi del Nepal, le donne vengono allontanate dalla comunità e chiuse in piccoli tuguri nei giorni in cui hanno le mestruazioni. Isolate e spesso in pessime condizioni igieniche non possono né bere acqua potabile, né mangiare carne o latticini. Si tratta di un’antica tradizione diffusa tra le famiglie indù, chiamata Chaupadi, che la Corte Suprema del Nepal ha vietato dal 2005”.
Sono rimasto esterrefatto.
Buona giornata un abbraccio
enrico
L’ennesimo strumento di discriminazione e di affermazione del potere dell’uomo sulla donna.
RispondiEliminaMa ciò che condanno maggiormente oltre questi esseri chiamati “uomini” sono le madri che vendono i propri figli per tali scopi.
Questa secondo me è prostituzione infantile. Ma non meravigliamoci molto noi italiani… tanti “uomini” partono dal nostro bel paese per andare a sfogare il loro istinti animaleschi in paesi dove ragazzine minorenni, quasi bambine, si vendono per pochi euro… si predica sempre bene, ma si razzola male… e per modificare tali cose, occorrerebbe “reinventare” l’uomo.
Buona domenica Enrico, un abbraccio!
Betty condivido lo sdegno. È inconcepibile che delle bambine siano vendute a dei pedofili che sposandole si sentono autorizzati a commettere uno stupro legalizzato. Anche la piaga del turismo sessuale minorile è una pustola che deve essere estirpata con pene esemplari.
EliminaBuona giornata, un abbraccio
enrico
E' un fenomeno spaventoso. Quelle povere bambine inconsapevoli dell'orrore a cui le costringono già i genitori stessi. Il rapporto preteso dal marito è una tortura fisica, la solitudine e l'isolamento sono una tortura morale. L'insensibilità e la ferocia di quelli che chiamarli uomini è un insulto per molti non ha né fine né confini.
RispondiEliminaAmbra le cause di questi orrori sono come sempre la perfidia umana e l’ignoranza. Sono secoli che le donne vengono schiavizzate e mentre nei paesi ”acculturati” cominciano a reagire, in alcune parti del mondo continuano a subire supinamente ogni tipo di sopruso e umiliazione.
EliminaBuona giornata, un abbraccio
enrico
l'infanzia e un diritto... :(
RispondiEliminaÈ un diritto inalienabile che però viene spesso violato da esseri immondi.
RispondiEliminaBuona giornata Pif.
Un abbraccio
enrico