Earth Day (La Giornata della Terra) istituita dall'ONU il 22 aprile 1970, è la giornata in cui si celebra l'ambiente e la salvaguardia del pianeta Terra. La celebrazione è diffusa in 192 Paesi.
Il progetto che sarà lanciato quest'anno, è piantare tanti alberi quanti sono gli abitanti della Terra, 7,8 miliardi da qui al 2020.
Un recente rapporto dell’Union of Concerned Scientist sostiene che la deforestazione è responsabile del 10% delle emissioni di gas serra (Per la Fao, il valore è fra il 12 e il 20%).
Per gli scienziati del Massachusetts: “Sono quattro i principali motori della deforestazione, che portano da soli alla distruzione di 3,83 milioni di ettari l'anno, è un'area pari l'estensione della Svizzera: l'allevamento del bestiame (2,71 milioni di ettari), la coltivazione della soia (480.000), quella dell'olio di palma (270.000) e l'industria del legno (380.000).”
...vuol dire che il 22 aprile sarò particolarmente attenta alla raccolta differenziata, lo prometto!
RispondiEliminaWeee Pata non fare la furbina, la raccolta differenziata va fatta tutti i giorni. La cosa è giusta ma che scocciatura! Ormai ogni famiglia ha in casa un esercito di sacchetti e bidoncini per differenziare la spazzatura, a Milano siamo a 5 contenitori… E non dimentichiamo anche: vestiti, pile, medicinali, erba e foglie se hai un po’ di verde, piccoli elettrodomestici, tutti devono essere smaltiti in modo differenziato. :-)
EliminaFelice giornata un abbraccio
enrico
Speriamo che il progetto venga mantenuto! La deforestazione è una delle tante piaghe che fanno soffrire il nostro bistrattato pianeta...
RispondiEliminaUn caro saluto Enrico!
Di solito a chiacchiere sono tutti bravissimi, peccato che spesso le scadenze proposte per risolvere i problemi sono abbastanza lontane, così i cittadini fanno in tempo a dimenticare gli impegni presi dai politicanti. Ciao cara Sontyna, felice giornata, un abbraccio
Eliminaenrico
Molto interessante, caro Enrico, speriamo che tutto questo abbia grande successo!!! Perché ne abbiamo veramente bisogno.
RispondiEliminaCiao e buona serata caro amico.
Tomaso
Caro Tomaso è una vita che si vive di speranze sarebbe ora di vedere anche risultati concreti.
EliminaFelice giornata.
enrico
Constato con piacere che la "Giornata della Terra" celebra quest'anno i suoi 46 anni di vita, così come io ho appena celebrato, con soli 3 giorni di differenza, il mio 46° anniversario di matrimonio.
RispondiEliminaAuguriamoci che il progetto programmato per quest'anno da Earth Day giunga alla sua piena e felice realizzazione.
Cara Krilù non ho seguito il blog per qualche giorno e mi è sfuggito il vostro anniversario. Anche se con notevolissimo ritardo, vi faccio le mie più sentite felicitazioni. Per quanto concerne i progetti per il nostro pianeta, vedremo se alle parole seguiranno fatti concreti.
EliminaFelice giornata, un abbraccio
enrico
E allora visto che la nostra alimentazione porta a deforestazioni devastanti, penso sia alquanto doveroso da parte di ciascun individuo fare un esame di coscienza per cambiare qualcosa nella propria alimentazione.
RispondiEliminaDi certo non cambieremo il mondo, ma goccia dopo goccia…
Un abbraccio Enrico!
I prodotti che utilizzano l’olio di palma cominciano ad essere penalizzati anche in certi supermercati, è già un primo passo, poi dipende da noi cittadini fare scelte consapevoli e rispettose dell’ecosistema.
RispondiEliminaFelice giornata cara Betty, un abbraccio
enrico
Mi riferivo soprattutto alla zootecnia, la quale incide notevolmente nell’impatto ambientale, direi che è la causa maggiore.
EliminaBasterebbe anche solo diminuirne il consumo, visto che porta al cancro… ma invece c’è chi ci s’ingozza ogni giorno, come se non esistesse null’altro da mangiare, il consumo è sempre più in aumento, e il pianeta sta morendo…
Un abbraccio Enrico, buona giornata!
Dramma nel dramma, il consumismo aumenta nei Paesi “ricchi” mentre nelle nazioni “povere” le carenze nutrizionali non accennano a diminuire.
RispondiEliminaCiao cara Betty, buon fine settimana, un abbraccio
enrico
mi piace molto l'obiettivo di piantare tanti alberi quanti abitanti della terra cosi ognuno avrà il suo albero da curare
RispondiEliminaSarebbe bello se in ogni nazione, città, paese, ci fossero luoghi preposti in cui ogni cittadino potesse piantare e curare un albero, magari personalizzandolo con una targhetta come incentivo.
RispondiEliminaBuon weekend Carmine
enrico