saluto

mercoledì 2 novembre 2016

I giganteschi uccelli elefante


Gli Aepyornis conosciuti anche come uccelli elefante appartenevano ad un genere ormai estinto, di loro ne parlarono anche i primi navigatori europei giunti a Madagascar nel XVII secolo. I giganteschi uccelli vegetariani vissuti sull'isola, potevano superare i 3 metri d’altezza e i 450 chili di peso. Impressionante anche la misura delle uova, il loro volume è quasi 200 volte quello di un uovo di gallina. La scomparsa di questi uccelli, nella scala dei tempi geologici è relativamente recente, sull'isola ci sono numerosissimi frammenti delle loro uova ma in tutto il mondo esistono solo 25 uova intere di Aepyornis.
Si pensa che l'estinzione di questi animali un tempo diffusi su tutta l'isola, sia stata causata dall’uomo che se ne nutriva. Sono stati rinvenuti numerosi frammenti d’uova di Aepyornis anche fra le ceneri di fuochi preistorici, questo prova che queste uova erano utilizzate come cibo e analizzando alcuni resti fossili, sono stati trovati evidenti segni di macellazione.

mio collage

8 commenti:

  1. Caro Enrico, un post veramente interessante, giganti del passato!!!
    Ciao e buona giornata con un abbraccio e un sorriso:) sorridere fa bene!
    Tomaso

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    1. Non è nemmeno un passato lontanissimo, io non ero ancora nato, :-) ma alcune fonti, non so se controllabili, dicono che erano presenti sull'isola fino alla metà del XIX secolo.
      Ciao caro Tomaso, buon mese di novembre.
      enrico.

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  2. Allora sei erano giganti nel mondo degli animali, allora forse esistevano anche i nefilim ;) ... Caro Enrico ti abbraccio Pif ♥ (Rebecca)

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    1. Negli anni sono state trovate ossa gigantesche e scheletri enormi di essere umani alti oltre tre metri, non credo che fossero tutti ritrovamenti fasulli, come si fa ad escludere l’esistenza dei leggendari Nefilim? Anche la Bibbia parla del gigante Golia ma non cita l’altezza.
      Ciao cara Pif buon mese di novembre, un abbraccio, bussi.
      enrico

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  3. E te pareva... è sempre l'uomo la causa di distruzione, la sua "voracità" non ha mai fine... un mostro sempre affamato.
    Buon mese di novembre anche a te caro Enrico, con un abbraccio grande!

    P.S. Scommetto che l'ovetto fresco è opera tua :-)

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    1. Nel frigo non ci stava, nel congelatore manco a parlarne, non era un mini galletto, che spiedo usavano?
      L’ovetto fresco l’ho realizzato per far tacere Fred Flistone che sbraitava perché Wilma era in ritardo con la colazione. :-)
      Felice mese di novembre cara Betty, ti abbraccio
      enrico

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  4. Wow!
    Cosa gigante uovo.
    Grande post, Enrico.
    Bacio e saluto.
    Lucia

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    1. Ciao cara Łucja con un paio di quelle uova e un po’ di kiełbasa hai risolto la colazione del mattino. :-)
      Buon mese di novembre, un abbraccio
      enrico

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