Felicità
L’ONU il 28 giugno 2012 (risoluzione A/RES/66/281) ha stabilito che il 20 marzo di ogni anno è la Giornata Internazionale della Felicità.
In questa data è tassativamente vietato essere tristi 😊
Al Palazzo di Vetro l’idea è venuta considerando che i soldi non fanno la felicità, è la solidarietà che promuove la felicità e contribuisce al bene comune.
Ode al giorno felice
Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto.
Il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca,
lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia
essere felice,
essere felice perché sì,
perché respiro e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice, io e basta,
con o senza tutti, essere felice con l’erba
e la sabbia essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.
Pablo Neruda
Non sapevo che ci fosse anche una giornata della felicità!! Certo, i soldi non danno la felicità, ci vuole ben altro. Ti auguro una giornata felicissima !! Saluti.
RispondiEliminaSarebbe il 20 marzo ho sbagliato a cliccare ho fatto invio invece di salva ma sarebbe bello se potessimo essere sempre felici.
RispondiEliminaFelice settimana cara Mirtillo, un abbraccio
enrico
Io avrei preferito la giornata della serenità. La felicità, per me, è un'emozione che dura poco. La serenità è invece più duratura.
RispondiEliminaAlmeno per me.
Abbraccio siempre ❤️👋
Hanno istituito moltissime “giornate mondiali” più o meno valide, magari c'è anche quella.
EliminaBuona giornata cara Anna, un abbraccio
enrico
Thomas Jefferson propose di inserire nella Costituzione Americana il diritto a perseguire la felicità. Era il riconoscimento di una legittima aspirazione che abbiamo un po' tutti, un principio e un incoraggiamento niente affatto banale in un mondo in cui tanti, al contrario, si muovono per negare la felicità al prossimo.
RispondiEliminaGrazie Fabio questa è una notizia molto interessante che non conoscevo
EliminaLa proposta di Thomas Jefferson era intelligente e sicuramente non banale.
Buona giornata
enrico