A Sumatra in Indonesia nel 1818 Sir Thomas S. Raffles trovò il fiore più grande del mondo. Le piante del genere Rafflesia non hanno vere radici, tronco o foglie, sono piante parassite, l’unico elemento che si vede è il fiore. In alcune specie, come la Rafflesia Arnoldii, il fiore può pesare anche dieci chilogrammi e avere oltre un metro di diametro. Caratteristica poco piacevole di questo fiore è la puzza insopportabile di carne putrefatta che emana. La riproduzione della Rafflesia è affidata all’impollinazione provocata dalla “mosca delle carogne”. Il fiore impiega alcuni mesi per giungere a maturazione, e resterà aperto soltanto 6 o 7 giorni, prima di richiudersi.
venerdì 8 ottobre 2010
Il fiore più grande del mondo
A Sumatra in Indonesia nel 1818 Sir Thomas S. Raffles trovò il fiore più grande del mondo. Le piante del genere Rafflesia non hanno vere radici, tronco o foglie, sono piante parassite, l’unico elemento che si vede è il fiore. In alcune specie, come la Rafflesia Arnoldii, il fiore può pesare anche dieci chilogrammi e avere oltre un metro di diametro. Caratteristica poco piacevole di questo fiore è la puzza insopportabile di carne putrefatta che emana. La riproduzione della Rafflesia è affidata all’impollinazione provocata dalla “mosca delle carogne”. Il fiore impiega alcuni mesi per giungere a maturazione, e resterà aperto soltanto 6 o 7 giorni, prima di richiudersi.
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Eccola quà... effettivamente come paragone è terribile, xkè oltre ad essere parassita, puzza pure, bleah, povera me !!!
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