saluto

venerdì 8 ottobre 2010

Canale di Panama


Canale di Panama
L’istmo di Panamá era utilizzato dall’uomo preistorico come rotta di transito per coloro che emigravano dal Centroamerica per stabilirsi in Sudamerica. Nel 1513 l’esploratore spagnolo Vasco Nuñez de Balboa attraversò lo stretto da est e scoprì l’Oceano Pacifico. Già nel lontano 1524 il Re Carlo V aveva capito l’importanza e la possibilità di costruire una rotta attraverso Panamá, progetto che rimase solo sulla carta. Nel 1880 i francesi iniziarono i lavori di scavo per costruire un canale, sotto la direzione del Conte Ferdinand de Lesseps, costruttore del Canale di Suez. Dopo venti anni di lotte con la foresta, di malattie e di gravi problemi finanziari furono costretti a desistere dal portare a termine i lavori.
Nel 1904 il governo statunitense ottenne da quello Panamense una concessione per la realizzazione del canale che agli americani è costato un patrimonio incalcolabile, moltissimi morti e 10 anni di lavori..
Milioni di tonnellate di terra e roccia sono state asportate per collegare l'oceano Atlantico con l'oceano Pacifico.Con la costruzione del canale le zone infestate, dalla malaria e dalla febbre gialla, si risanarono.
Nel 1915 la nave Ancón effettuava il primo passaggio del Canale da un oceano all’altro, attraverso gli 81 chilometri del canale (il canale è largo da 91 - "taglio Gallard" - a 300 metri, e profondo da 12,5 a 13,7 metri). 
Per passare da un oceano all'altro si riduceva ad otto ore la traversata, che prima durava più di sessanta giorni.
Il Canale di Panamá, è un’incredibile opera d’ingegneria, che attraversa l’istmo e unisce il Mar dei Caraibi con l’Oceano Pacifico percorrendo tre chiuse e tre laghi artificiali, da segnalare sono Il Lago artificiale Gatún, il Corte Gaillard e le tre chiuse di Gatún, Pedro Miguel e Miraflores. Quando si costruì il canale la diga di Gatún era la più grande che fosse mai stata costruita e il lago Gatún, il lago artificiale più grande del mondo.(425 km quadrati, due volte il nostro lago Maggiore). Il Chagres è il fiume principale di Panama, sono le sue acque ad alimentare il Canale. Forse non sono molti a sapere che il canale che collega l’Atlantico e il Pacifico in realtà è d’acqua dolce. 
Più che ad un guado, il canale fa pensare ad uno scollinamento, gli oceani, non si toccano mai, e se, si aprissero simultaneamente tutte le chiuse il canale di Panama non esisterebbe più e riaffiorerebbe l'istmo di Panama.
Il canale può essere paragonato ad un’immensa scala dalla quale le navi scendono o salgono ventisei metri dal livello del mare attraverso un sistema di tre paia di chiuse. Questa imponente opera dell’uomo, funziona con il semplice sistema dei vasi comunicanti e l’aiuto di un piccolo motore di pochi cavalli di forza.
Mille navi ogni mese passano su questo corridoio d’acqua.

Nessun commento:

Posta un commento

Anonymous comments with advertising links
are automatically considered SPAM