Il trenino rosso del Bernina
Il trenino rosso che viaggia sul ghiacciaio del Bernina, collegando Tirano ( Italia) a St. Moritz (Svizzera) è stato dichiarato patrimonio mondiale dall'Unesco con la menzione: "Esempio straordinario e tecnicamente innovativo della gestione del paesaggio di alta montagna" e "Una delle ferrovie a scartamento ridotto più spettacolari del mondo". In particolare il tratto citato nella menzione è lungo 130km e collega Thusis, St. Moritz e Tirano transitando ad una quota di 2253 metri, fra i ghiacci del Bernina che si possono ammirare con una spettacolare vista a 360° dalle carrozze panoramiche. La linea ferroviaria più alta di tutta Europa e una delle ferrovie ad aderenza naturale ( non a cremagliera) più ripide al mondo compie questo percorso:
Il viaggio inizia a Tirano (492m) si passa di fronte al Santuario della Madonna ed entrati nella valle di Poschiavo si segue da vicino la strada e il torrente Poschiavino, giunti a Miralago si costeggia un tratto del lago. Dopo Le Prese la ferrovia comincia a salire seguendo un percorso ripido e tortuoso fino a Poschiavo (1019m), da li si sale al piano dell'Alpe Cavaglia (1693 m) si attraversa la Val di Pila e si raggiungono i 2091 metri dell'Alpe Grùm da dove si possono ammirare il ghiacciaio del Palù e il lago Lag da Palù. Successivamente si arriva al lago Bianco, se ne percorre una sponda e si giunge alla stazione del Passo del Bernina che, con i suoi 2257 m, è il punto più alto del percorso. Superati il Ley Nair e il Ley Pitschen, inizia la discesa lungo la valle del Bernina e si arriva alla stazione di Morteratsch, da dove si può ammirare un gruppo di monti che si estende dal Piz Bernina al Piz Palù. Superato anche il centro turistico di Pontresina (1777m) dopo alcuni chilometri si raggiunge la cittadina di St. Moritz ( 1856 m) punto finale della gita
Il trenino rosso che viaggia sul ghiacciaio del Bernina, collegando Tirano ( Italia) a St. Moritz (Svizzera) è stato dichiarato patrimonio mondiale dall'Unesco con la menzione: "Esempio straordinario e tecnicamente innovativo della gestione del paesaggio di alta montagna" e "Una delle ferrovie a scartamento ridotto più spettacolari del mondo". In particolare il tratto citato nella menzione è lungo 130km e collega Thusis, St. Moritz e Tirano transitando ad una quota di 2253 metri, fra i ghiacci del Bernina che si possono ammirare con una spettacolare vista a 360° dalle carrozze panoramiche. La linea ferroviaria più alta di tutta Europa e una delle ferrovie ad aderenza naturale ( non a cremagliera) più ripide al mondo compie questo percorso:
Il viaggio inizia a Tirano (492m) si passa di fronte al Santuario della Madonna ed entrati nella valle di Poschiavo si segue da vicino la strada e il torrente Poschiavino, giunti a Miralago si costeggia un tratto del lago. Dopo Le Prese la ferrovia comincia a salire seguendo un percorso ripido e tortuoso fino a Poschiavo (1019m), da li si sale al piano dell'Alpe Cavaglia (1693 m) si attraversa la Val di Pila e si raggiungono i 2091 metri dell'Alpe Grùm da dove si possono ammirare il ghiacciaio del Palù e il lago Lag da Palù. Successivamente si arriva al lago Bianco, se ne percorre una sponda e si giunge alla stazione del Passo del Bernina che, con i suoi 2257 m, è il punto più alto del percorso. Superati il Ley Nair e il Ley Pitschen, inizia la discesa lungo la valle del Bernina e si arriva alla stazione di Morteratsch, da dove si può ammirare un gruppo di monti che si estende dal Piz Bernina al Piz Palù. Superato anche il centro turistico di Pontresina (1777m) dopo alcuni chilometri si raggiunge la cittadina di St. Moritz ( 1856 m) punto finale della gita
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Il 22 dicembre 1899 la ditta inglese General Water Power Limited ottenne dal governo elvetico la concessione per la costruzione della Ferrovia del Bernina. Nel 1902 l'apertura del tronco ferroviario Sondrio - Tirano fece capire agli svizzeri che una ferrovia in grado di unire St. Moritz a Tirano, avrebbe avuto la possibilità di collegarsi all'intera rete italiana e, più in generale a quella europea. Nel 1905 fra gli svizzeri venne indetto un referendum riguardante la ferrovia che ottenne parere favorevole. I lavori incominciarono il 1 maggio del 1906 e furono completati il 5 luglio 1910.
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Patrimonio dell’umanità UNESCO
La linea dell'Albula (Thusis - St. Moritz) non è inserita nel percorso del "Trenino rosso" del Bernina ma è il suo prolungamento oltre St. Moritz. Il suo tracciato e i manufatti, completati nel 1904 furono realizzati in pietra di cava estratta sul posto. La massima elevazione del distretto è il Piz Kesch 3418 m.
Il viadotto di Landwasser e il tunnel elicoidale nella valle dell'Albula sono i capolavori architettonici sul versante settentrionale delle Alpi di questa ferrovia di montagna nata per i treni a vapore. La tratta di 122 km si snoda fra gole profonde e gelidi ghiacciai utilizzando imponenti costruzioni ferroviarie.
Mi avrebbe fatto felice da bambino!
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