Santa Cecilia, patrona dei musicisti

 

Statua della santa in S.Cecilia in Trastevere

Santa Cecilia Vergine e martire
Si venera il 22 novembre
I dati certi che riguardano la Santa sono: il «titolo» basilicale di Cecilia è anteriore all'anno 313, la festa della santa era già celebrata nella sua basilica di Trastevere nell'anno 545. Secondo la tradizione, Cecilia sarebbe nata da una nobile famiglia Romana. Sposata al nobile Valeriano, la prima notte di nozze gli disse che aveva fatto voto di perpetua verginità: «Nessuna mano profana può toccarmi, perché un angelo mi protegge, se tu mi rispetterai, egli ti amerà, come ama me». Valeriano rispettò il volere di Cecilia e si convertì al cristianesimo. In quegli anni i cristiani erano perseguitati, scoperti furono condannati entrambi alla decapitazione. Il boia però non riuscì a staccare completamente la testa di Cecilia e l'agonia della santa pare sia durata tre giorni. Si racconta che Papa Urbano I, che era stato testimone del martirio, seppellì il corpo di Cecilia nelle catacombe di S. Callisto tra quello dei vescovi e consacrò la sua casa trasformandola in una chiesa.
Nel 1599, durante i restauri della basilica Trasteverina, voluti dal cardinale Paolo Emilio Sfondrati in preparazione del Giubileo del 1600, il sarcofago fu aperto e il corpo della Santa apparve in ottimo stato di conservazione, avvolto in un abito di seta e oro.
Il cardinale Sfondrati colpito dall'evento, commissionò a Stefano Maderno (1566-1636) una statua che riproducesse fedelmente l'aspetto e la posizione del corpo di Cecilia così com'era stato ritrovato. La statua è quella che si trova sotto l’altare centrale della chiesa romana.