Piove governo ladro

Piove governo ladro
Pare che l'espressione sia collegata al Granduca di Toscana che aveva imposto una tassa sul sale.  Per incassare di più, la pesatura era effettuata sempre nei giorni di pioggia quando il sale era umido e quindi il peso era maggiore.
Secondo un'altra versione, durante l'impero romano, i magistrati e i soldati erano pagati con, vino, olio, grano e sopratutto con il sale. Se nei giorni di paga pioveva, il sale causa l'umidità pesava di più e quindi se ne riceveva meno.
Nel Dizionario moderno del 1905 si dice che la frase "Governo ladro, piove!" fosse la didascalia di una vignetta di Casimiro Teja. La vignetta rappresentava dei mazziniani che avevano annullato, causa la pioggia, una manifestazione che doveva essere tenuta a Torino.

Prendo spunto da questa frase, per riportare il rapporto annuale sulla corruzione nel mondo, stilata da Transparency International. Si può discutere sull'assoluta attendibilità di quest’agenzia che è già stata molto criticata in passato, ma è un dato di fatto che le prime dieci nazioni virtuose di oggi (Nuova Zelanda, Danimarca, Finlandia, Svezia, Singapore, Norvegia, Olanda, Australia, Svizzera e Canada) seppure con delle variazioni in classifica, siano le stesse del 1995, quando noi eravamo 33°. Anche il resto della classifica è piuttosto stabile.
L'Italia era: nel 2005 al 40˚, nel 2008 al 55˚, nel 2009 al 63˚, nel 2010 al 67˚ e quest’anno al 69˚ posto. I continui scandali di cui sentiamo parlare anche in questi giorni non migliorano certamente le cose ed io cittadino italiano sono offeso e umiliato.