Diario di Anne Frank
Il Diario di Anne Frank è il racconto, in lingua olandese, della vita di una ragazza ebrea, che descrive la vita di tutti i giorni e i sui pensieri sulle persone che vivono con lei.
Anne Frank nacque nel 1929 a Francoforte in Germania. Quando aveva quattro anni, lei e la sua famiglia si trasferirono ad Amsterdam, per sfuggire alla persecuzioni ebraiche.
Nel 1942 due anni dopo l'invasione dell'Olanda, la famiglia Frank è costretta a trasferirsi nuovamente. Nella ricorrenza del suo tredicesimo compleanno Anne riceve in dono un diario. Il 6 luglio 1942, per sfuggire alla Gestapo tutta la famiglia entra nel nascondiglio segreto che avevano allestito, giorno dopo giorno, nel retro di un magazzino. Nell'agosto del 1944 furono scoperti, arrestati e deportati nel campo di concentramento di Westerbork. La famiglia Frank fu divisa e in seguito, tranne il padre, morirono tutti nei campi di sterminio. Anne che nel settembre 1944 era stata deportata ad Auschwitz, morì poi di tifo nel campo di concentramento di Bergen-Belsen nel marzo del 1945, insieme alla sorella Margot.
Nel 1947 Il padre fece pubblicare il diario, recuperato da alcuni amici, che li avevano aiutati quando vivevano in clandestinità: titolo originale "Het Achterhuis”.
Ciao Enri! quelle bestialità che mai potremmo dimenticare e il diario commovente di questa povera ragazza, oggi dobbiamo ricordare sperando che nel mondo non succeda più fatti cosi orrendi
RispondiEliminabuona giornata
Tiziano.
Certo è incredibile che ci siano ancora persone che neghino l'Olocausto.
EliminaPurtroppo però sembra che la razza umana non riesca a vivere senza gli orrori delle guerre che ancora oggi, ogni giorno, insanguinano il mondo.
Buona giornata Tiziano
enrico
Eccomi cara Enrico. Il diario della povera bambina Anna fran noi tutti si dovrebbe spesso leggerlo per non dimenticare mai lorrore che ha sconvolto il mondo, buona giornata amico.
RispondiEliminaTomaso
Parole sante carissimo Tomaso.
EliminaBuona giornata
enrico
avevo letto il suo diario quando andavo a scuola...poi l'ho riletto anni dopo....forti emozioni!
RispondiEliminaMai più dovrà accadere.
lu
Anche per questo motivo dobbiamo ricordarlo alle giovani generazioni.
EliminaCiao buona giornata
enrico
Purtroppo ancora oggi troppe guerre e troppi crimini nel mondo.
RispondiEliminaSiamo solo una goccia nell'oceano ma dobbiamo continuare a denunciare guerre e soprusi.
RispondiEliminabuona giornata
enrico
La lotta contro le atrocità che l'uomo può ancora commettere contro i suoi simili é necessario sia quotidiana!
RispondiEliminaPurtroppo vediamo che ogni giorno, in qualche parte del nostro piccolo pianeta, ci sono guerre e atrocità di ogni genere
Eliminabuona domenica Adriano
L'ho letto è meraviglioso, più sbircio il tuo blog e più mi piace!
RispondiEliminaÈ una lettura che non si dimentica.
RispondiEliminaIo ho guardato i tuoi due blog e sono molto belli ed interessanti.
Buona giornata Elisa
enrico