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lunedì 5 marzo 2012

L'isola delle bambole - Isla de las Munecas


L'isola delle bambole 
Xochimilco è un  sobborgo residenziale di Città del Messico, la zona è ricca di  canali navigabili e bei giardini semi-galleggianti, ma appena si giunge alla “Isla de las Munecas”, sembra di piombare in un incubo. Il luogo è solo un piccolo lembo di terra circumnavigabile, ma l'aspetto di questa specie di santuario surreale, è da film horror. Appese agli alberi o appoggiate su pietre simili ad altari ci sono centinaia di bambole rovinate dal tempo, sono quindi rotte, brutte, mutilate e sono ovunque. La storia, un misto di leggenda e misticismo legata a questo luogo, inizia negli anni '50 - '60. Si narra che un certo Julián Santana, noto come Coquita, vivesse sull'isola come un'eremita e avvertisse la presenza dello spirito di una bambina annegata anni prima mentre stava giocando, il corpo non fu mai recuperato. Julián per dare pace alla giovane anima, spese tutto ciò che guadagnava per comprare bambole che appendeva ovunque. Chi ha conosciuto Julián, lo descrive come un personaggio, geniale, analfabeta, folle e pittoresco che tutti volevano intervistare. Oggi l’Isla de las Munecas è diventata una meta turistica che ispira a chi la vede: tristezza, stupore o repulsione. C'è anche chi, suggestionato, pensa di essere osservato o sente una vocina che sussurra qualche cosa.
Julián morì annegato nelle acque dell’isola il 17 Aprile del 2001, aveva ottanta anni.

10 commenti:

  1. Molto interessante quanto hai scritto caro Enrico, non sapevo lontanamente che esistesse una simile isola.
    Ciao e buona giornata.
    Tomaso

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    1. Ciao Tomaso, nemmeno io la conoscevo, l'ho trovata girando in rete:-)
      buona giornata
      enrico

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  2. Chissà perché leggende e misticismo vanno sovente a braccetto, e questo tuo aneddoto lo conferma.
    Le fotografie che hai pubblicato sono molto descrittive, certamente non si direbbe assolutamente che sono in un sobborgo di una delle città più popolose al mondo...
    Ciao, buona serata!

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    1. Sicuramente la superstizione ha un ruolo fondamentale in queste vicende.
      Ciao Sirio buona giornata
      enrico

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  3. a me personalmente da un senso di inquietudine....
    non andrei mai a visitare questa zona.
    Buona serata

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    1. Sono solo bambole ma sembra un incubo notturno.
      Ciao Lu buona giornata
      un abbraccio
      enrico

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  4. Ha qualcosa di particolare, fa in un certo punto anche senso.. questo uomo secondo me voleva terenere calma la anima di questa bambina di cui il corpo non e stato mai trovato.. ci sono tante strane storie in questo mondo.. ma questa qui e veramente particolare.. ti auguro una serena giornata in amicizia Rebecca

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    1. Ciao Rebecca, questo poveretto che viveva solo probabilmente era anche un po fuori di testa, lo spettacolo di quel luogo, guardando le foto, mi sembra piuttosto macabro.
      buona giornata, un abbraccio
      enric

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  5. Un orrore! Ma il Messico, purtroppo, deve convivere con quelli ben più esecrandi - e reali! - commessi ogni giorno dalle bande dei narcos.

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  6. Adriano condivido il tuo pensiero, questo tutto sommato è solo un luogo "spiacevole" da vedere ma non fa certo male a nessuno.
    Buona serata
    enrico

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