Malala Day
Il Segretario generale dell'ONU Ban Ki-Moon ha dichiarato oggi 10 novembre “Malala Day” per mostrare solidarietà alla quindicenne pakistana Malala Yousafzai, ora ricoverata in un ospedale britannico, che era stata ferita gravemente in un attentato, da coloro che vogliono imporre le loro ideologie oscurantiste, mascherandole con i dettami religiosi. Due sue compagne perirono nell’attentato. Malala chiede solo il diritto all’istruzione e si era opposta alle minacce di coloro che volevano impedirgli di proseguire i suoi studi. Il Segretario Generale Ban Ki-Moon si augura che la ragazza guarisca presto, ringrazia i medici che la stanno curando e tutti coloro che si battono per i diritti chiesti da Malala.
Delle petizioni saranno consegnate alle Nazioni Unite per garantire il sostegno internazionale per la lotta per l'istruzione femminile. Le famiglie di più di 3 milioni di bambini poveri in Pakistan riceveranno un aiuto economico se manderanno i loro figli a scuola. La somma elargita ammonta a circa 2 euro al giorno ( notizia detta nel telegiornale) che sono la cifra mediamente guadagnata giornalmente dai ragazzi che lavorano, più hanno dato circa 10 dollari alle famiglie per aiutarli a sostenere le spese legate allo studio. Migliaia di britannici hanno chiesto al governo di candidare Malala Yousufzai per il premio Nobel per la pace per il suo lavoro di promozione dell'istruzione delle bambine.
È bello vedere che queste manifestazioni si facciano sentire da questo sistema barbarico che non è degno di essere uno stato civile.
RispondiEliminaBuona notte caro Enrico un grazie dei tuoi post.
Tomaso
Sono avvenimenti che m'indignano e feriscono l'anima. Ciao caro Tomaso dolce notte e buona domenica
RispondiEliminaenrico
l'ho sentita ieri sera nel tg,spero che si riprenda presto e bene questa ragazza.
RispondiEliminaLu
È inconcepibile che si spari ad una ragazza solo perché vuole studiare-.
EliminaCiao Lucia buona giornata, un abbraccio
enrico
Certamente meriterebbe il premio Nobel per la Pace.
RispondiEliminaAbbraccio e buona domenica.
Sono del tuo stesso parere, lei chiede pacificamente il diritto ad acculturarsi per uscire dall'ottusità in cui vivono i suoi attentatori.
EliminaCiao Gianna buona giornata,
enrico
Anche io sono felice come la gente a volte sa essere solidaria... abbi un sereno San Martino caro Enrico ti abbraccio Pif
RispondiEliminaSolo le menti bacate di certe persone possono arrivare a simili atrocità, è normale che le persone per bene siano solidali con Malala.
EliminaCiao Pif buona giornata, un abbraccio
enrico
Concordo con Gianna meriterebbe verramente il premio
RispondiEliminaciao Enrico ti auguro una buona domenica
anche se carica di pioggia
Tiziano.
Lei non combatte nessuno, vuole solo istruirsi. I suoi attentatori invece vogliono che le donne siano solo delle schiave sottomesse alla loro prepotenza.
EliminaCiao Tiziano buona giornata
enrico
Indignano moltissimo anche a me questi avvenimenti Enrico...
RispondiEliminaBuona domenica, con un abbraccio.
Altro che oscurantismo, questi estremisti sono rimasti all'età della pietra, la clava in una mano e la donna trascinata per i capelli.
EliminaCiao Betti buona giornata, un abbraccio
enrico
Doverosa e degna iniziativa!
RispondiEliminaGli attentatori sono troppo ottusi per capire da soli che sbagliano tutto. Purtroppo causa la loro limitatezza mentale, probabilmente non capiranno mai che l'istruzione aiuta a progredire.
EliminaCiao Adriano buona giornata
enrico
Solidarietà e una pronta guarigione per questa coraggiosa ragazza che rivendica il diritto all'istruzione.
RispondiEliminaSaluti!
Questa quindicenne ha più determinazione di migliaia di adulti pecoroni.
RispondiEliminaCiao buona giornata
enrico
Prima di tutto , grazie infinite per l'iscrizione infinitamente gentile Enrico!
RispondiEliminaPer quanto riguarda Malala, ho già firmato la petizione per la sua candidatura a Nobel pre la pace.
Una felice serata , amico caro!
Mi sono iscritto perché l'ho trovato interessante. Dolce notte Nella,sogni d'oro
RispondiEliminaenrico