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sabato 24 novembre 2012

Miracolina e Miracle fruit ( Synsepalum dulcificum)


Miracolina e Miracle fruit 
Miracle fruit è il frutto di una pianta originaria dell’Africa Occidentale.  La bacca rossa di questa pianta è quasi insapore ed è conosciuta da sempre dalle tribù africane che la utilizzano prima dei pasti per le sue proprietà “magiche” di modificare il sapore dei cibi poco gustosi. Il primo che ne documentò l’esistenza nel 1725 fu Chevalier des Marchais, un esploratore Europeo. Questo frutto poco più grande di una ciliegia, se masticato rende dolce qualunque cibo assaggiate. L’effetto dura da 10 minuti ad un massimo di circa 2 ore e in questo lasso di tempo i sapori aspri e amari sono percepiti come dolci. La glicoproteina contenuta nella bacca, chiamata «Miracolina», si posa sulle papille gustative della lingua e manda un segnale ingannevole al cervello che percepisce come dolci tutti i sapori amari e aspri.
Negli ultimi anni questo frutto ha interessato molte aziende del settore agroalimentare perché grazie a queste bacche è possibile commercializzare dolci che non contengono dolcificanti o edulcoranti artificiali. La Miracolina, infatti, è classificata come un edulcorante di origine naturale che non contiene zucchero, non fa ingrassare e permettere alle persone a dieta, ai diabetici, ai golosi e semplici curiosi di assaporare nuove ricette. Dicono che migliora la percezione del gusto dei cibi, anche nei pazienti che in seguito a trattamento chemioterapico, avvertono un sapore metallico in qualunque cibo ingeriscano.
In Giappone, con la bacca miracolosa hanno costruito un ricco business, commercializzando i frutti congelati e le pasticche di Miracolina, molto ricercate dalle signore a dieta e dai diabetici. In Europa la bacca è conosciuta solo in Inghilterra dove è diventata l’ultima moda nell’alta cucina. Negli Stati Uniti è vietata, dicono che non è adatta ai diabetici. I maliziosi affermano che forse ci fu una specie di veto da parte dell’industria zuccheriera che nello stesso periodo (anni ’70) aveva lanciato sul mercato il dolcificante chimico Aspartame e la Miracolina sarebbe stato un grosso concorrente. 

22 commenti:

  1. Chissà come renderà dolci...i baci!

    Ahahahhhhh...

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    1. Si si fai la furbina tu! Una bacca ed un bacio, una bacca ed un bacio, una bacca ed un bacio per controllare se le sensazioni cambiano:-)
      Ciao Gianna buona domenica, un abbraccio
      enrico

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    2. i baci sono sempre dolci, se dati con passione... non c'è bisogno di prendere nessun additivo chimico..

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    3. edmund concordo pienamente :-)
      ciao buona domenica
      enrico

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  2. Cara Enrico, conosco questo strano frutto! ma non conoscevo la vera storia.
    Grazie a te ora la conosco. Ciao e buon fine settimana caro amico.
    Tomaso

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    1. Caro Tomaso l'hai assaggiato qualche volta? Ciao buona domenica
      enrico

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  3. Sarà Miracolina anche per altri sensi oltre il gusto?!

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    1. Aspetto di trovarla sugli scaffali del supermercato poi te lo saprò dire.:-)
      Ciao Keiko buona domenica, un abbraccio
      enrico

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  4. Non conoscevo questa pianta, oltre che buona , da quanto descritto nel post. è anche bella da vedere.

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    1. Potrebbero commercializzarla come pianta d'arredamento da regalare per le feste. Se qualche piatto non risultasse cucinato al meglio, si può mangiare una bacca.:-)
      Ciao Cristina buona domenica, un abbraccio
      enrico

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  5. Molti frutti curano anche alcune malattie.
    Saluti a presto.

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    1. Infatti, le popolazioni cosiddette primitive dell'Africa, dove non si può sprecare il cibo, la usano da sempre per mangiare anche alimenti non proprio buonissimi. Ciao Cavaliere buona Domenica

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  6. Ciao Enri, questa proprio mi mancava, è stata una dolce scoperta! ^_^
    Un abbraccio e sorridente fine settimana!

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    1. Anche io l'o scoperta da pochissimo. Ciao Sciarada, felice domenica un abbraccio
      enrico

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  7. mai sentito parlare....
    che ben venga allora!

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    1. Io ne ho sentito parlare da poco e mi ha incuriosito. Ciao Lucia buona domenica, un abbraccio
      enrico

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  8. Ciao Enrico, sono venuta a conoscenza delle proprietà di queste bacche tramite il telefilm CSI, l'assassino se ne era servito per far bere alla sua vittima una bevanda a base di liquido per sturare i lavandini...
    Grazie comunque per la storia, molto interessante.
    Un abbraccio e buona domenica

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    1. Non ho visto il telefilm ma dopo questa precisazione leggo sotto un'altra luce la vecchia canzone di Mina che cantava:
      ....…ma che bontà, ma che bontà,
      ma che gustino questa roba qua,
      Cioccolato svizzero?
      No?
      Cacao della Bolivia?
      No?
      Ma che cosa sarà mai questa robina qua.
      Cacca!?!? :-)
      Ciao Betty buona domenica un abbraccio
      enrico

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  9. Non ne sapevo niente. Come non mi ricordavo del Chevalier des Marchais: ho sbirciato su Wikipedia in francese e ne sono rimasto incantato tante cose ha fatto...

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  10. In rete ci sono stampe e mappe antiche che riportano a Chevalier des Marchais. È pane per i tuoi denti:-)
    Ciao buona domenica
    enrico

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  11. Buongiorno caro Enrico, ritorno come blogghista in gennaio ecco ti lascio qui il mio link del mio nuovo Blog http://unmondoperduto.wordpress.com come sempre con amore Pif♥

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  12. Ciao Pif mi fa piacere sapere che farai un nuovo blog. Grazie di avermi tenuto informato. Ti abbraccio con affetto buona giornata
    enrico

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