La Villa di Maser (Villa Barbaro)
Patrimonio dell'Umanità UNESCO
Villa Volpi (già villa Barbaro) fu edificata a Maser (Treviso) da Andrea Palladio (1508-1580), su commissione dei fratelli Marcantonio e Daniele Barbaro. È difficile stabilire con esattezza quando fu costruita la villa, le date oscillano fra il 1554 e il 1570. Nell'edificio che mostra marcate differenze rispetto alle altre realizzazioni palladiane, si può ammirare un ciclo pittorico di notevole importanza, considerato uno dei più straordinari cicli di affreschi del Cinquecento veneto. I dipinti furono realizzati dal pittore Paolo Veronese, che forse per i paesaggi delle sale, s’ispirò ad una serie di incisioni pubblicate da Hieronymus Cock nel 1551 e ad opere di Battista Pittoni, apparse nel 1561. Sul retro della villa c’è il bellissimo “giardino segreto” con il ninfeo arricchito di stucchi e statue, inserite in nicchie rettangolari ed a esedra.
Durante la prima guerra mondiale nell'edificio aveva sede il comando del generale Squillaci ma l'edificio non fu mai colpito. La villa attualmente abitata è aperta tutto l'anno ed è anche sede di un'azienda agricola che produce vino DOC.
La visita comprende le sei sale affrescate da Paolo Veronese: la "Sala a crociera", la "Sala dell'olimpo", la "Stanza di Bacco" la "Stanza del cane" la “Stanza di Venere" e della "Madonna della pappa", conosciute anche come "Stanza dell'amore" e Stanza della Lucerna.
Nella sala a crociera, che è il fulcro delle stanze di rappresentanza, Veronese realizzò una finta architettura con colonne, bassorilievi e nicchie con suonatrici. È quasi difficile distinguere quali sono le porte vere e quali quelle finte, le finestre reali che si affacciano sul paesaggio esterno e quelle con paesaggi dipinti. Suggestivi i falsi balconi dove si affacciano vari personaggi.
La visita comprende una breve passeggiata tra i vigneti e la visita alla collezione di una trentina di carrozze dei secoli passati. Al termine è possibile fare una sosta ristoratrice per una degustazione o l'acquisto di prodotti enogastronomici.
Patrimonio dell'Umanità UNESCO
Villa Volpi (già villa Barbaro) fu edificata a Maser (Treviso) da Andrea Palladio (1508-1580), su commissione dei fratelli Marcantonio e Daniele Barbaro. È difficile stabilire con esattezza quando fu costruita la villa, le date oscillano fra il 1554 e il 1570. Nell'edificio che mostra marcate differenze rispetto alle altre realizzazioni palladiane, si può ammirare un ciclo pittorico di notevole importanza, considerato uno dei più straordinari cicli di affreschi del Cinquecento veneto. I dipinti furono realizzati dal pittore Paolo Veronese, che forse per i paesaggi delle sale, s’ispirò ad una serie di incisioni pubblicate da Hieronymus Cock nel 1551 e ad opere di Battista Pittoni, apparse nel 1561. Sul retro della villa c’è il bellissimo “giardino segreto” con il ninfeo arricchito di stucchi e statue, inserite in nicchie rettangolari ed a esedra.
Durante la prima guerra mondiale nell'edificio aveva sede il comando del generale Squillaci ma l'edificio non fu mai colpito. La villa attualmente abitata è aperta tutto l'anno ed è anche sede di un'azienda agricola che produce vino DOC.
La visita comprende le sei sale affrescate da Paolo Veronese: la "Sala a crociera", la "Sala dell'olimpo", la "Stanza di Bacco" la "Stanza del cane" la “Stanza di Venere" e della "Madonna della pappa", conosciute anche come "Stanza dell'amore" e Stanza della Lucerna.
Nella sala a crociera, che è il fulcro delle stanze di rappresentanza, Veronese realizzò una finta architettura con colonne, bassorilievi e nicchie con suonatrici. È quasi difficile distinguere quali sono le porte vere e quali quelle finte, le finestre reali che si affacciano sul paesaggio esterno e quelle con paesaggi dipinti. Suggestivi i falsi balconi dove si affacciano vari personaggi.
La visita comprende una breve passeggiata tra i vigneti e la visita alla collezione di una trentina di carrozze dei secoli passati. Al termine è possibile fare una sosta ristoratrice per una degustazione o l'acquisto di prodotti enogastronomici.
è stupenda si....grazie per avermela fatta conoscere ....buona giornata enrico ...un sorriso
RispondiEliminaÈ veramente notevole. Ciao Barbara buon fine settimana, un abbraccio
Eliminaenrico
E' meravigliosa....e poi il giardino segreto!!
RispondiEliminaDev'essere un incanto!
Ciao Enrico, buona giornata:))
Difficile immaginare di trovare in questo luogo un'abitazione e anche un'azienda agricola. Ciao Keiko buon fine settimana, un abbraccio
Eliminaenrico
Caro Enrico è proprio vero che che è nato non molto lontano da Maser dove c'è questo gioiello di Palladio, lo ho vistata solo a 40'anni quando andavo in vacanza nella mia terra. La zona è piena di ville del bravo maestro architetto.
RispondiEliminaGrazie cara amico che la ai pubblicata.
Tomaso
Era già conosciuta anche per il vino che producono? :-)
EliminaCiao caro Tomaso buon fine settimana
enrico
che bellissima visione!E quanti affreschi!
RispondiEliminaNon ne avevo mai sentito parlare,ma è molto bella ed interessante.
Grazie per gli auguri!
Sono molte le bellezze poco valorizzate nel nostro paese. È un vero peccato
EliminaCiao Lucia buon fine settimana, un abbraccio
enrico
Stupenda enri...fantastica veramente nel suo insieme.
RispondiEliminaCon il passare del tempo tutto cambia e si evolve ma queste costruzioni restano uniche e inimitabili.
EliminaCiao Gianna buon fine settimana, un abbraccio
enrico
Stupenda! E proprio in questi giorni tra il Web e il replay di un programma RAI mi sono rifatto occhi - e cultura! - sul Palladio.
RispondiEliminaLe opere del Palladio sono tutte fantastiche e questa villa mi piace moltissimo.
RispondiEliminaCiao Adriano buon fine settimana enrico