Castello Mackenzie (Genova - Quartiere Casteletto)
Nel 1956 è stato dichiarato monumento nazionale.Il castello fu costruito tra il 1897 e il 1905 dall'architetto fiorentino Gino Coppedè su commissione dell’assicuratore di origine scozzese, ma fiorentino di adozione, Evan Mackenzie. Ciò che caratterizza questa costruzione definita “capriccio da Re” o"sogno medievale", è un insieme di vari elementi, tra cui grotte, torri, mura merlate e un susseguirsi di copie di opere d'arte, citazioni e produzioni artigianali dell'epoca. Il primo progetto proposto dal Coppedè nel 1897, riguardava semplicemente la ristrutturazione della preesistente Villa Zignago. Il castello si sviluppa su quattro piani più i fondi, le grotte ed è formato da decine di stanze in un continuo susseguirsi di saloni, stanze, vani di disimpegno e scale. C’è anche una cappella arricchita da un prezioso organo. Fatto eccezionale per l’epoca nel castello c’è una piscina coperta riscaldata con annessa sauna, c’è il riscaldamento centrale, acqua calda e fredda in tutti i bagni, e un ascensore d’epoca capace di trasportare sino a venticinque persone.
Nel castello ci sono copie della Venere di Milo, frammenti di sarcofagi antichi, ceramiche, targhe, stemmi, vetrate a piombo, una copia del lampadario detto “di Galileo” del Duomo di Pisa, alle pareti sono visibili i resti dei disegni a tempera, opera di Carlo Coppedè.
La biblioteca, suddivisa su due piani ospitava la ricca collezione del Mackenzie, mentre la preziosa raccolta Dantesca, costituita da oltre mille volumi dell’opera con rare edizioni del XV e XVI secolo era collocata nella camera dantesca posta nella torre.
Dopo la morte di Evan avvenuta nel 1935, dopo varie vicende, il castello fu occupato prima dall’esercito tedesco poi dalle truppe alleate, negli anni cinquanta divenne sede del comando dei Carabinieri, negli anni sessanta e settanta fu sede di varie attività. In questo periodo aumentò lo stato di degrado con manomissione delle strutture originarie e furto degli arredi.
L’attuale stato del castello, in gran parte restaurato, si deve alla Casa d’Aste Cambi, che qui ha una delle sue sedi e sta progressivamente rimettendo a nuovo gli interni ricostruendo tutto, dai pavimenti alle vetrate, ma c’è ancora moltissimo da fare, soprattutto ai piani superiori.
Dal tetto, ultima tappa della visita si possono ammirare le merlature, i piccoli cortili e la grande torre che supera i 40 metri di altezza
Caro Enrico io non lo ho mai visto, vedendo queste fato è proprio maestoso!!!
RispondiEliminaTomaso
Caro Tomaso hai girato mezzo mondo... Genova c'è sempre tempo per visitarla:-)
EliminaCiao buona giornata
enrico
molto bello e imponente!
RispondiEliminaLu
Non è un castello antico, ha poco più di un secolo di vita ma è una costruzione che si nota. Ciao Lucia buona giornata, un abbraccio
Eliminaenrico
mannaggia...ero stata a genova ...qualche anno fa ...e me lo sono persa ...forse non ci sarebbe stato neanche il tempo ...magari la prossima volta....dolce giornata enrico....un sorriso per te
RispondiEliminaMagari quando ti capiterà di visitarlo avranno terminato il restauro dell'intero castello.
EliminaCiao Barbara buona giornata, un abbraccio
enrico
Ho vissuto 21 anni a Genova, ma non ho mai visto questo castello :-(
RispondiEliminaUn caro saluto Enrico, ti auguro una serena serata
Il bello della tecnologia moderna è che usando Google Earth, e Google maps Street View, puoi girare mezzo mondo rivedendo luoghi già visti o che vorresti visitare. Ciao Betty buona giornata, un abbraccio
Eliminaenrico
Ma è bellissimo! Grazie per questo post!
RispondiEliminaCri
Io trovo incredibile che un secolo fa qui avessero già riscaldamento centralizzato acqua calda nei bagni, piscina interna e ascensore. In quel periodo la maggior parte della gente comune aveva ancora i servizi in cortile.
EliminaCiao Cristina buona giornata, un abbraccio
enrico
ciao Enrico grazie per questo tuo post
RispondiEliminaquesto stupendo castello nemmeno sapevo la sua esistenza
e grazie a te l'ò potuto ammirare
buona serata
Tiziano.
È una fortuna che ci siano dei privati che hanno deciso di restaurarlo completamente.
RispondiEliminaCiao Tiziano buona giornata
enrico
Sembra un castello delle favole.
RispondiEliminaSerena giornata.
In un certo senso è il castello delle favole. Evan Mackenzie fece realizzare gli interni con statue balaustre lampadario eccetera che sono copie di opere famose.
RispondiEliminaCiao Cavaliere buona giornata
enrico
Grazie per averci presentato...questo splendido castello che non conoscevo...
RispondiEliminaBuon fine settimana!
Francesca
Il nostro Paese è ricchissimo di costruzioni interessanti poco note e lasciate andare in rovina.
EliminaCiao Francesca buona giornata
enrico
Sei venuto in trasferta dalle mie parti, eh? :))
RispondiEliminaTi assicuro che non ho preso nemmeno un mattoncino per ricordo:-)
RispondiEliminaCiao Adriano buona giornata
enrico