Ieri non è stata solo la festa di San Valentino è stata anche la giornata di “One Billion Rising“ lanciato da Eve Ensler, il ballo planetario sulle note di Break the Chain di Tena Clark.
È stata la giornata della grande manifestazione delle donne che indossando magliette rosse, per ricordare le ferite inflitte a chi non può difendersi, sono scese nelle piazze per dire basta alla violenza, ai maltrattamenti fisici, alle mutilazioni genitali, all’incesto, alla schiavitù sessuale.
Un miliardo di donne in 222 Paesi del mondo hanno celebrato la tristezza della crudeltà incivile della violenza dell’uomo sulla donna. Le iniziative principali si sono tenute a Londra, Parigi, Bruxelles, New York, ma anche in Bangladesh, Mozambico, Corea, Nepal e alle Hawaii.
Secondo Save the Children sono almeno 400.000 in Italia i minori vittime della cosiddetta violenza assistita di genere, cioè di violenze, maltrattamenti fisici, psicologici, economici, portate avanti sulle madri il più dalle volte dai mariti e partner, all’interno delle mura domestiche. Le bambine e i bambini che assistono a una violenza su una persona per loro fondamentale come la madre subiscono a loro volta gravi conseguenze psicologiche.
Durante il festival di San Remo Luciana Littizzetto ha detto: "Ogni due - tre giorni un uomo uccide una donna, la uccide perché la considera una sua proprietà. L'amore con la violenza e le botte non c'entra un tubo, un uomo che ti mena non ti ama, un uomo che ti picchia è uno stronzo. Non abbiamo sette vite come i gatti, ne abbiamo una sola: non buttiamola via".
è stato veramente molto bello ieri ..cedere tutte quelle donne contro la violenza ....e che hanno manifestato per l'amore puro vero quello che tutti noi dovremmo saper dare ....spero che questa manifestazione sia la prima di altre1000 perchè continuare a ricordarlo non fa male amzi....buon w.e. enrico
RispondiEliminaSarebbe bello vedere anche le istituzioni internazionali mobilitarsi a livello planetario per stroncare severamente le violenze che affliggono le donne.
EliminaBuona serata Barbara un abbraccio
enrico
Speriamo sia solo l'inizio del cambiamento. Queste manifestazioni sono molto importanti poichè trasmettono sensibilità su questi temi, mi auguro che ce ne siano presto molte altre!
RispondiEliminaLa cronaca, troppo spesso porta alla ribalta casi di donne che avevano cercato aiuto ma sono state lasciate sole.
EliminaCiao Enrico buona serata
enrico
Vedi Enri, se gli uomini non cambiano mentalità sul vero significato dell'amore...temo che la situazione femminicidio...non migliorerà.
RispondiEliminaFinchè si pensa di possedere una donna per sempre, al di là di tutto, beh non ci sono soluzioni.
Parlo con cognizione di causa...
Certamente esistono individui tarati che non conoscono il significato della parola amore, Questi esseri considerano la donna un oggetto, una proprietà e dovrebbero essere isolati e messi in condizione di non nuocere.
RispondiEliminaBuona serata Gianna un abbraccio
enrico
Tra il dire e il fare...c'è di mezzo il mare...!
EliminaUn delle iniziative più sacrosante, oggi come oggi!
RispondiEliminaQualche volta mi sembra di vivere nel medioevo o quando non moltissimo tempo fa, questi delitti erano mascherati da quell'obbrobrio che chiamavano"delitto d'onore".
RispondiEliminaBuona giornata Adriano
enrico