Digitopressione
La digitopressione è una tecnica di massaggio che si pratica tramite la pressione delle dita sui punti del corpo corrispondenti a ciascun organo (come avviene nell'agopuntura, solo che qui si usano solo le dita). Secondo i suoi estimatori, questo tipo di massaggio porterebbe benefici sullo stato di benessere generale, e favorirebbe e stimolerebbe le difese dell'organismo.
La digitopressione deve essere eseguita lontano dai pasti abbondanti, è sconsigliata alle persone sofferenti di malattie infettive, dermatologiche, con sintomi febbrili e durante la gravidanza. Può essere utile in caso di allergie, disturbi psichici o connessi al sistema nervoso, disturbi relativi alla sfera sessuale, in caso di problemi di insonnia, raffreddori, disturbi digestivi, contratture muscolari e mal di testa.
Non esistono prove scientifiche o cliniche della reale efficacia del metodo.
Le pressioni possono essere lievi o forti, effettuate con il polpastrello o con l'unghia, chi pratica il massaggio deve avere le unghie corte. Ogni pressione dura circa 3 minuti e la frequenza del trattamento varia a seconda del disturbo da trattare (3 sedute per un problema lieve, più di 15 per un disturbo grave).
Alcuni esempi, per combattere:
Mal di stomaco: premete il punto situato tre dita sotto l’ombelico.
Mal di denti: schiacciate la zona tra pollice e indice della mano.
Dolori mestruali: premete entrambi i lati della caviglia, all’esterno dietro il malleolo, e l’interno della gamba circa quattro dita sopra il malleolo.
Nervosismo e mal di testa: esercitate una pressione con l’unghia del pollice sul dorso della mano, nella piccola cavità che si trova fra il prolungamento del pollice e quello dell’indice. Mantenete la pressione per almeno 30 secondi. Poi con pollice e indice contrapposti massaggiate lentamente la zona per cinque minuti.
Ripeto l’avvertimento che vale per tutti i post che si trovano sotto l’etichetta”Medicina alternativa”.
Io non sono un esperto, quelle che leggete sono notizie che ho trovato in rete e non le ho mai sperimentate nemmeno su di me. Considerate questi post semplici curiosità, per approfondire gli argomenti eventualmente interpellate degli esperti.
La digitopressione è una tecnica di massaggio che si pratica tramite la pressione delle dita sui punti del corpo corrispondenti a ciascun organo (come avviene nell'agopuntura, solo che qui si usano solo le dita). Secondo i suoi estimatori, questo tipo di massaggio porterebbe benefici sullo stato di benessere generale, e favorirebbe e stimolerebbe le difese dell'organismo.
La digitopressione deve essere eseguita lontano dai pasti abbondanti, è sconsigliata alle persone sofferenti di malattie infettive, dermatologiche, con sintomi febbrili e durante la gravidanza. Può essere utile in caso di allergie, disturbi psichici o connessi al sistema nervoso, disturbi relativi alla sfera sessuale, in caso di problemi di insonnia, raffreddori, disturbi digestivi, contratture muscolari e mal di testa.
Non esistono prove scientifiche o cliniche della reale efficacia del metodo.
Le pressioni possono essere lievi o forti, effettuate con il polpastrello o con l'unghia, chi pratica il massaggio deve avere le unghie corte. Ogni pressione dura circa 3 minuti e la frequenza del trattamento varia a seconda del disturbo da trattare (3 sedute per un problema lieve, più di 15 per un disturbo grave).
Alcuni esempi, per combattere:
Mal di stomaco: premete il punto situato tre dita sotto l’ombelico.
Mal di denti: schiacciate la zona tra pollice e indice della mano.
Dolori mestruali: premete entrambi i lati della caviglia, all’esterno dietro il malleolo, e l’interno della gamba circa quattro dita sopra il malleolo.
Nervosismo e mal di testa: esercitate una pressione con l’unghia del pollice sul dorso della mano, nella piccola cavità che si trova fra il prolungamento del pollice e quello dell’indice. Mantenete la pressione per almeno 30 secondi. Poi con pollice e indice contrapposti massaggiate lentamente la zona per cinque minuti.
Ripeto l’avvertimento che vale per tutti i post che si trovano sotto l’etichetta”Medicina alternativa”.
Io non sono un esperto, quelle che leggete sono notizie che ho trovato in rete e non le ho mai sperimentate nemmeno su di me. Considerate questi post semplici curiosità, per approfondire gli argomenti eventualmente interpellate degli esperti.
Grazie per le notizie Enrico, molto interessanti, naturalmente come dici tu, prima di eseguire tali pressioni è sempre meglio documentarsi di più.
RispondiEliminaBuonissima giornata!
I miei post in materia non consigliano nulla, servono solo a segnalare le varie "cure" della medicina alternativa. Se uno è incuriosito cercherà notizie dettagliate o si rivolgerà agli esperti.
EliminaBuona giornata Betty, un abbraccio
enrico.
Sarebbe bello e semplice, se fosse vero.
RispondiEliminaGli orientali si affidano da centinaia d'anni a queste cure. Alcune sono senza dubbio utili, ma io non sono in grado di valutarne l'efficacia reale. Ciao Gianna buona giornata, un abbraccio
Eliminaenrico
questo mica lo sapevo .....cmq grazie per l'info .....buona giornata
RispondiEliminaIo, come al solito, l'ho scoperto per caso girando in rete :-)
EliminaCiao Barbara buona giornata, un abbraccio
enrico
Ne sai una più del diavolo!
RispondiEliminaGrazie.
Cristiana
Le cose che non conosco m'incuriosiscono sempre. Sono un curiosone :-)
EliminaBuona giornata Cristiana, un abbraccio
enrico
Enrico,ti posso dire che spesso mi faccio trattare da un Maestro di shatsu e trovo un gran beneficio,specie nelle contratture muscolari o per sciogliere la zona cervicale.Da lui frequento attività di do in ,una ginnastica soft per mantenere in efficienza le articolazioni e non solo,con applicazioni di auto-shatsu mirate,simili a quelle di cui parli,
RispondiEliminabuon proseguimento di settimana
Lo shiatsu l'ho provato ed ho riscontrato gli stessi benefici che hai provato tu.
RispondiEliminaNon avevo mai sentito parlare di Do-in, lo aggiungerò a questa rubrica.
Buona giornata Gabe, un abbraccio
enrico
Curiosa, lo é curiosa sul serio, questa notizia! :)
RispondiEliminaForse basterebbe approfondire l'argomento, per imparare almeno a localizzare i punti da trattare e provare.
RispondiEliminaCiao Adriano buon fine settimana
enrico