Il proprietario di un negozio di animali stava affiggendo alla vetrina un cartello con scritto “ VENDO CUCCIOLI”, quando entrò un bambino.
"A quanto li vende i cuccioli?" chiese.
L'uomo rispose che costavano 50 dollari l'uno.
Il ragazzo si frugò nelle tasche, estrasse qualche moneta, guardò il proprietario del negozio e disse: "Ho due dollari e trentasette centesimi. Posso vederli?".
Il padrone del negozio sorrise e fece un fischio. Dal retro del negozio, una cagnolina di nome Lady arrivò seguita da cinque batuffoli pelosi. Uno dei cuccioli però era rimasto indietro.
Il ragazzo chiese cosa avesse quel cagnolino?
"Il veterinario ci ha detto che ha dei problemi all'articolazione dell'anca" spiegò il negoziante "Zoppicherà sempre così".
"Voglio comprare quello" disse subito il ragazzino.
Il padrone del negozio replicò: "Se davvero vuoi quel cucciolo te lo regalo, non devi pagarmelo”.
Il bambino avvicinò il suo viso a quello dell'uomo e in tono quasi minaccioso gli disse: "Io non voglio che me lo REGALI, quel cagnolino vale quanto gli altri cuccioli e pagherò il prezzo intero. Adesso le do 2 dollari e 37, e le darò 50 centesimi al mese finché avrò raggiunto tutta la cifra!".
Il proprietario del negozio insistette: " Quel cane non sarà mai capace di correre, saltare e giocare come gli altri cani. Non puoi volere proprio quello!
Allora il bambino alzò una gamba dei pantaloni, per mostrare il suo arto deforme sostenuto da due tutori d'acciaio.
"Vede signore", disse "nemmeno io corro molto bene e quel cucciolo ha bisogno di qualcuno che lo capisca".
L’uomo si morse la lingua e disse: “Spero tanto che anche gli altri cuccioli trovino una persona speciale come te”.
Testo copiato dal web non conosco l’autore
Cara Enrico, che racconto commovente!
RispondiEliminaDevo dire che certe storie risvegliano in noi il vero amore che esiste tra di noi e animali.
Tomaso
Questa storia presa dalla rete mi è piaciuta ma leggendo i commenti vedo che l'aveva già postata Betty.
EliminaBuona serata caro Tomaso
enrico
se non scordo male ...l'ho letto sul sito di betty ...ma è sempre una bella storia .....non è l'apparenza del cane a limitare il bene che possiamo dargli......buon w.e enrico...
RispondiEliminaNel commento successivo Betty conferma che l'aveva già pubblicata.
EliminaBuon fine settimana Barbara un abbraccio
enrico
Si, come dice Barbara, avevo postato anche io questo commovente racconto sul mio sito, e tu Enrico lo avevi anche commentato... ma è sempre bello rileggerlo e vedere com'è bello essere amati nonostante le diversità...
RispondiEliminaGrazie Enrico, è sempre bello passare da te, ti auguro un sereno w.e. con un abbraccio
Scusa Betty non lo ricordavo, del resto a volte dimentico anche quello che ho nel mio blog. Ovviamente mi spiace di non averti citata ma la cosa che più mi spiace è che evidentemente sono rinco... visto che mi dici che l'ho pure commentato :-))
RispondiEliminaBuona serata, un abbraccio
enrico
Ma figurati Enrico, non hai niente da scusarti… anche se io e Barbara lo conoscevamo già, ci saranno persone che non lo conoscono ancora… alle quali piacerà sicuramente leggerlo...
EliminaE poi non c’è nessun bisogno di citarmi, perchè non è mio il racconto…
Buona serata Enrico
Non conoscevo questo raccontino così commovente...
RispondiEliminaI bambini insegnano.
RispondiEliminaSarebbe fantastico se riuscissimo a conservare anche in età adulta la spontaneità e la purezza dei bambini.
EliminaBuon fine settimana Gianna, un abbraccio
enrico
Mi hai commosso!
RispondiEliminaÈ un raccontino commovente. buon fine settimana Elisa, un abbraccio
Eliminaenrico
Sigh!
RispondiEliminaCristiana
Cristiana vuoi un fazzolettino?
EliminaBuon fine settimana, un abbraccio
enrico
ciao
RispondiEliminaavevo già letto questo racconto. E' sempre bello leggerlo. Molto tenero.
Credo di essere l’unico che non se la ricordava. :-)
EliminaCiao RobbyRoby
Enrico
Storia molto bella. Ma conoscevo già anche questa. :)))
RispondiEliminaSono io che perdo i colpi, non me la ricordavo e dicono che l'ho pure commentata :-)
EliminaBuona giornata Adriano