Teatro Palladiano di Vicenza
Patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO
Il teatro Olimpico di Vicenza è una delle meraviglie artistiche di Vicenza e fu costruito su progetto dell’architetto Andrea Palladio, che si ispirò dichiaratamente ai teatri romani, fra il 1580 e il 3 marzo1585, data dell’inaugurazione.
Il luogo adatto ove poter realizzare l’opera fu individuato in una vecchia fortezza medioevale in disuso che era stata utilizzata anche come prigione e polveriera.
L’interno del teatro simula l’ambientazione all’aperto dei teatri classici, è il teatro coperto più antico del mondo, per motivi di conservazione ha una capienza limitata a 400 posti.
L'architetto vicentino Vincenzo Scamozzi, dopo la morte del Palladio, fu chiamato per creare la scena e le prospettive per lo spettacolo inaugurale. Lo Scamozzi realizzò utilizzando legno, stucco e gesso la scenografia (Rappresenta le sette vie di Tebe) che avrebbe dovuto servire solo per lo spettacolo inaugurale. Il risultato ottenuto, di grande effetto per l’illusionismo prospettico e la cura del dettaglio ha trasformato queste scenografie in strutture stabili. Sono le uniche d'epoca rinascimentale ad essere giunte fino a noi in ottimo stato di conservazione.
A Scamozzi sono attribuiti anche il portale d'ingresso e le sale dell'Odèo e dell'Antiodèo decorate da affreschi di Francesco Maffei.
Il complesso è stato oggetto di un restauro conservativo tra il 1986 e il 1987.
Il teatro è tuttora utilizzato, soprattutto per rappresentazioni classiche e concerti.
Che magnificenza!
RispondiEliminaNon ne sapevo niente, grazie.
Cristiana
Il Palladio è stato un genio indiscusso ma è incredibile pensare che la scenografia, dovessero smontarla dopo l'inaugurazione del teatro, invece, fortunatamente la possiamo ancora ammirare dopo quasi mezzo millennio (con il tempo ho esagerato un po' ma non moltissimo.)
EliminaBuona serata Cristiana, un abbraccio
enrico
Palladio, ha lasciato un segno in tutto il Veneto fra ville e monumenti!!!
RispondiEliminaQuesta opera non sapevo l'esistenza... Grazie cara Enrico.
Tomaso
Le ville del Palladio sono bellissime, di alcune ho fatto un post, forse dovrei raggrupparli tutti.
EliminaCiao Tomaso buona serata
enrico
Meraviglioso, Enri.
RispondiEliminaPensa che è "solo" un teatro, ma che capolavoro!
EliminaBuona giornata Gianna, un abbraccio
enrico
Bellissimo Enrico...che opera d'arte!!!
RispondiEliminaCiao.
Non per nulla molte opere del Palladio sono patrimonio dell'umanità.
EliminaBuona giornata Pino
enrico
è fantastico ...sto teatro ......spero non finisca come altri ..lasciati all'abbandono ...buona giornata enrico un'abbraccio
RispondiEliminaSono opere che hanno superato i secoli sarebbe un delitto lasciarle andare in rovina.
EliminaBuona giornata Barbara, un abbraccio
enrico
Che meraviglia Enrico...
RispondiEliminaCiao, buona serata
Siamo fortunati ad avere tante opere d'arte nel nostro Paese, peccato che non sempre sappiamo valorizzarle.
EliminaBuona giornata Betty, un abbraccio
enrico
Questo teatro è davvero un gioiello architettonico straordinario e incredibili sono le illusioni prospettiche al suo interno.
RispondiEliminaNell'arco centrale si vede una strada che sembra lunghissima, in realtà sono pochi metri. Questo teatro il posto nella lista UNESCO se l’è meritato.
EliminaBuona giornata Krilù un abbraccio
enrico
Questo teatro è meraviglioso!
RispondiEliminaC'è un vantaggio ad andare a vedere un evento in questo luogo, anche se lo spettacolo non è bello, ti ripaghi guardando il teatro:-)
EliminaCiao Elisa buona giornata
enrico
Una meraviglia d'arte questo teatro vicentino, opera del grande genio di Palladio.
RispondiEliminaNon mi sorprende che rientri nel patrimonio Unesco.
Buon pomeriggio!
Palladio è stato veramente un genio, infatti, questa non è la sua sola opera considerata patrimonio dell'umanità. Ciao Lucia buona giornata, un abbraccio
Eliminaenrico
In questo caso qualcosa - ma solo qualcosa! - sapevo, per via di una vecchia trasmissione televisova.
RispondiEliminaQuando si parla del Palladio basta dire che è stato un genio.
RispondiEliminaBuona giornata Adriano
enrico