Sardegna: Emergenza aiuti
Il ciclone abbattutosi sulla Sardegna il 18 novembre 2013 ha provocato danni gravissimi, in particolare nelle province di Olbia e Nuoro. Il bilancio delle vittime è di 16 morti e circa 2.700 sfollati accolti presso strutture comunali, alberghi e familiari.
Il sindaco di Olbia ha detto "Una bomba d'acqua ha sommerso la città". Gravi danni anche all’Ogliastra, all'Oristanese e al Medio Campidano.
L'intervento della Croce Rossa Italiana per effettuare il soccorso della popolazione è stato immediato, con la mobilitazione di circa cento volontari, ambulanze e Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua. Sono stati distribuiti viveri e beni di soccorso. Il governo ha stanziato 20 milioni per le prime emergenze.
Se volete fare donazioni potete trovare varie associazioni che le accolgono.
Una di queste è la "Croce Rossa Italiana" (home page.)
45500 numero solidale
QUI le istruzioni per donare.
Che disastro, Enri.
RispondiEliminaStringiamoci alle popolazioni colpite dalla devastante alluvione con la preghiera e con aiuti concreti..
Contro certe catastrofi siamo impotenti ma se il territorio fosse meno dissestato almeno non ci sarebbero sempre tante vittime.
EliminaBuona giornata Gianna un abbraccio
enrico
Grazie Enrico.... l'ho copiato anche da me. Un pensiero alle persone della Sardegna...
RispondiEliminaa presto.
Cerchiamo di non lasciare sole le persone che hanno perso parenti e beni in questa ennesima tragedia.
EliminaBuona giornata Ale, un abbraccio
enrico
Caro Enrico anche una goccia può aiutare quella martoriata zona, cerchiamo di essere solidali con il laborioso popolo sardo...
RispondiEliminaTomaso
È vero Tomaso tante piccole gocce possono creare un aiuto concreto.
EliminaBuona giornata
enrico
gli italiani in questo sono sempre i primi a mobilitarsi con aiuti concreti ...anche quando magari sono loro stessi che avrebbero bisogno di questi ...ma davanti a queste cose ....penso che non esista nient'altro .....un'abbraccio enrico
RispondiEliminaFortuna che si mobilitano i cittadini perché le istituzioni spesso promettono aiuti, stanziano fondi, poi a distanza di mesi sentiamo persone che si lamentano perché sono state abbandonate dal governo e non hanno ricevuto nulla.
EliminaBuona giornata Barbara, un abbraccio
enrico
Ciao Enrico spero che come sempre la solidarietà della popolazione Italiana
RispondiEliminacome sempre sia pronta ad aiutare queste povere persone che hanno
perso tutto, perché la macchina istituzionale consuma troppo
e rimane spesso senza benzina.come a dimostrato in questi giorni.
Noi siamo tante piccole gocce che messe insieme formiamo un mare
ciao buona serata
Tiziano.
Le istituzioni come al solito lasciano a desiderare e intervengono solo dopo i disastri. Hanno detto mille volte che con i fondi che si spendono in un paio d'anni per far fronte alle emergenze, si potrebbero fare interventi importanti per mettere in sicurezza buona parte del nostro disastrato territorio.
EliminaBuona giornata Tiziano
enrico