Un giovane monaco è incaricato di aiutare i confratelli a ricopiare i testi canonici. Il novizio vede subito che le nuove copie non sono fatte usando gli antichi testi ma utilizzando vecchie copie.
Va dal priore e gli fa notare che è un modo sbagliato di lavorare perché se nelle precedenti copie sono stati fatti degli errori di trascrizione, questi si ripeteranno in tutte le nuove scritture.
Il priore ammette che la sua osservazione è giusta e scende nei sotterranei dove sono custoditi gli originali, per controllare. Durante tutta la giornata il priore non si vede e non partecipa alla cena. Alla fine della serata il giovane monaco, preoccupato, decide di andare a vedere se c'è qualche problema.
Quando arriva giù, trova il priore che piange e ripete ossessivamente: “Voto di carità, voto di carità … non voto di castità!”
Buongiorno Enrico e buon anno nuovo, quant'è bello iniziare con un sorriso, povero priore che trauma ha subito per un errore di scrittura! :-)
RispondiEliminaÈ sempre bene rileggere ciò che si è scritto, un errore può essere "fatale" ahah.
EliminaBuon fine settimana Sciarada un abbraccio.
enrico
Forte Enri... ahahahahah!!!
RispondiEliminaGrazie, una risata fa sempre bene!
Un abbracccio e buona serata :-)
Poveri religiosi fregati da un errore di trascrizione ahahah.
Eliminabuon fine settimana Betty un abbraccio
enrico
Grazie del buonumore che mi hai donato, Enri.
RispondiEliminaAbbraccio.
Ciao Gianna buon fine settimana con un sorriso. Un abbraccio
RispondiEliminaenrico
Un piccolo errore di trascrizione... meglio fare attenzione!
RispondiEliminaBuona giornata!
Anche i piccoli errori si possono pagare molto cari :-)
RispondiEliminaBuon fine settimana Lucia un abbraccio
enrico