saluto

martedì 29 aprile 2014

Cocullo rito dei Serpari


La festa dei serpari
Cocullo è un piccolo comune di poche centinaia di  abitanti in provincia dell'Aquila, qui ogni anno il primo maggio, si svolge la festa in onore del Patrono San Domenico di Sora. Questa ricorrenza detta “ La festa dei Serpari” raccoglie una folla di fedeli e curiosi provenienti da tutta Italia. Secondo una tradizione locale, in epoca precristiana le popolazioni della zona veneravano la dea Angizia, detta la signora dei serpenti, perché era capace di dominarli e guarire dal loro morso velenoso. Sempre secondo una tradizione piuttosto lacunosa, in epoca cristiana San Domenico donò un suo dente alla popolazione di Cocullo (il dente è conservato ancora nella chiesa locale); da questo avvenimento nacque nelle genti del luogo la devozione che soppiantò il culto pagano della dea Angizia.
Nei giorni che precedono la festa, molti abitanti si recano sulle montagne alla ricerca di serpenti innocui da porre sulla statua del santo.
La festa inizia con i credenti che tirando una cordicella con i denti fanno suonare la campanella della cappella di San Domenico, questo rito dovrebbe proteggerli dai morsi dei serpenti e salvaguardare i denti dalle malattie. 
Poi la popolazione ricopre il capo e le spalle della statua del santo con i serpenti, ed inizia la processione. La statua percorre le vie del paese accompagnata dai celebranti, dalla banda del paese e dalle ragazze vestite in costume tradizionale che portano sulla testa un cesto contenenti cinque pani sacri chiamati “Ciambelli” che poi saranno donati ai portatori della statua e del gonfalone.
Terminata la festa, i serpenti saranno rimessi in libertà nel loro ambiente naturale.


8 commenti:

  1. Benche' io sia abruzzese di nascita e di residenza...ahime' questa festa non l'ho proprio mai vista. Secondo te c'entra il fatto che abbia paura dei serpenti' ?? dei topi ? degli scarafaggi ??? ( se vuoi continuo, son messa male ) ciao , un abbraccio!!!

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  2. Non ci trovo nulla di strano nelle tue fobie. A me gli scarafaggi fanno schifo e odio ragni zanzare e calabroni. I serpenti li evito ma qualche biscia innocua l'ho vista quando avevo il giardino. Quanto ai topolini, se non sono schifose pantegane, mi lasciano indifferente, però non camminerei mai a piedi scalzi nel tempio dei topi di Karni Mata in India.
    Come vedi non sono messo meglio ahahah
    Ciao Annastella buona giornata un abbraccio
    enrico

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  3. Che strana festa...mai sentita...

    Aiuto...gli scarafaggi!!!!!!

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    1. Senza dubbio non credo ce ne siano molte di feste religiose nelle quali si adornano le statue dei santi con i serpenti, al massimo si benedicono gli animali nel giorno dedicato alla festa di Sant'Antonio Abate. Credo di capire che nemmeno tu ami gli scarafaggi :-)
      Buona giornata Gianna un abbraccio
      enrico

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  4. Ciao Enrico, ne avevo sentito parlare ma grazie a te oggi ho appreso e visto cose che che non avrei mai immaginato,
    ciao buona serata Tiziano.

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  5. Nei Paesi occidentali non credo ci siano molte manifestazioni religiose un cui compaiano animali tanto insoliti prelevati direttamente in natura. Massimo si assiste al lancio di qualche colomba.
    Buona giornata Tiziano
    enrico

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  6. Ed io che credevo si vedessero i serpenti solo nella piazza di Marrakech. Grazie per questo post e buona serata.

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  7. Tutto il mondo è paese e meno male che non ci sono gli incantatori di serpenti a sonagli :-)
    Ciao Elio buona serata
    enrico

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