Serie d'immagini dal web
Giornata mondiale contro il lavoro minorile
Oggi 12 giugno l’Ilo con la collaborazione della Fifa per attirare l’attenzione del pubblico sul tema dello sfruttamento dei bambini, in occasione dei mondiali di calcio 2014 promuove la campagna: “Un cartellino rosso contro il lavoro minorile”.
Secondo le ultime stime dell’ILO (settembre 2013) il numero di minori che lavorano, dal 2000 è diminuito di un terzo, passando da 246 milioni a 168 milioni, di questi 85 milioni di età compresa tra i 5 e i 17 anni svolgono lavori pericolosi che hanno conseguenze sulla loro salute, la loro sicurezza e il loro sviluppo (dati ILO 2012). Nonostante questi progressi, non sarà possibile raggiungere l’obiettivo, fissato dalla comunità internazionale, di eliminare entro il 2016 le peggiori forme di lavoro minorile per dare a tutti i bambini la possibilità di vivere una vita felice e in buona salute.
L’UNICEF Italia pone l’attenzione sul Bangladesh, uno dei paesi più poveri al mondo, qui 26 milioni di bambini vivono sotto la soglia di povertà, il 66% delle donne (tra i 20 e i 24 anni) si è sposata prima di aver compiuto 18 anni e solo il 37% dei bambini viene registrato alla nascita. Quasi 4,5 milioni di bambini sono sfruttati in settori ad alto rischio quali l’edilizia, le riparazioni meccaniche ed elettriche, le fabbriche di tabacco fino allo sfruttamento nella raccolta dei rifiuti e la guida dei risciò. È l'Africa Sub sahariana però quella che ha la più alta incidenza di lavoro minorile, con un quinto della popolazione infantile impegnato in attività lavorative, il 59% lavora nel settore agricolo.
Ciao ho letto il tuo articolo, molto bello. Volevo sapere se ti poteva interessare una collaborazione con il nostro giornale: newsgo punto it .
RispondiEliminaPotremmo pubblicare un estratto del vostro articolo, oppure avere una rubrica. Ogni articolo verrà pubblicato con il tuo nome. Questo è un ottimo modo per aumentare la visibilità. Se vuoi altre informazioni, scrivi un messaggio privato sulla nostra pagina fb.
A presto
Pasqualino ti ringrazio per la proposta di collaborazione col vostro giornale e come da te richiesto, risponderò su fb.
EliminaBuon fine settimana
enrico
Una piaga da debellare assolutamente, caro Enri.
RispondiEliminaAbbraccio.
Cara Gianna è vergognoso constatare come si continui a sfruttare i minori. Posso capire, non giustificare, il fatto che per certe famiglie anche pochi spiccioli siano indispensabili, ma a quei ragazzi è preclusa ogni forma d’istruzione e una volta cresciuti, saranno sempre degli emarginati.
EliminaBuon fine settimana un abbraccio
enrico
Caro Enrico, quanto bello sarebbe di non sentire più queste parole dello sfruttamento minorile.
RispondiEliminaPeccato che ci siano troppo interessi e molti fanno i sordi...
Ciao e buona serata caro amico.
Tomaso
È allucinante vedere bambini che lavorano in miniera, fabbricano e trasportano mattoni, cercano materiali riciclabili nei rifiuti o peggio di tutto vengono fatti prostituire.
EliminaBuon fine settimana caro Tomaso
enrico
Anime sospese
RispondiEliminaLe ho viste aggirarsi in tutte le stazioni
in cerca della loro identità perduta
Vita vissuta ai margini della dignità Imposta da una società malata Priva di amore verso i più umili che stanchi di lottare si sono arresi
Assistendo impassibili alla vita che non gli appartiene più
Vita ricercata nella folla frettolosa schiava del tempo che passa veloce
Come fossero automi taluni offrono una moneta tenendo in vita queste anime sospese
Condannate a fare da specchio a tutta l’umanità. ( A Vittorio )
Bei versi per commentare una tragedia di questa nostra società malata.
Eliminabuon fine settimana A. Vittorio
enrico
Auspichiamo che in futuro questa Giornata Mondiale Contro il Lavoro Minorile sia solo il brutto ricordo di qualcosa che non esisterà più!
RispondiEliminaCiao Enrico!
È crudele ed ingiusto rubare l’infanzia e negare l’istruzione a giovanissimi e adolescenti che diventati adulti finiranno per essere degli emarginati.
EliminaBuon inizio settimana carissima Sciarada un abbraccio
enrico
Il mio primo commento mi è stato spazzato via e non ho capito perchè, probabilmente il mio computer o Blogger mi fanno i dispetti.
RispondiEliminaBuongiorno Enrico zio, qui tratti un tema che davvero brucia, ho avuto la possibilità di toccare con mano queste situazioni ed ho tentato di parlarne nel mio blog.
Ti do solo qualche traccia e sarai il benvenuto se vorrai visitare il blog
http://ilcastdellanostravita.blogspot.it/2013/01/non-esistono.html
http://ilcastdellanostravita.blogspot.it/2012/06/piccoli-schiavi.html
http://ilcastdellanostravita.blogspot.it/2012/06/un-copione-da-scrivere.html
http://ilcastdellanostravita.blogspot.it/2013/04/mi-mama-me-regalo.html
Sarà sicuramente gradita una tua visita.
A presto!
Carla io ho provato a guardare nella cartella spam ma non ho visto il tuo precedente intervento quindi è Blogger che non funziona bene. Ho letto i post che hai scritto nel tuo blog sullo sfruttamento dei bambini, sulla mancanza di affetto, sul fatto che non possono frequentare le scuole, descrivi situazioni che spezzano il cuore. Ogni anno le istituzioni fanno le solite promesse di aiuto che però poi vengono rimandate di anno in anno.
EliminaBuona giornata
enrico